Istallazione tra arte e spiritualità
MostreAlCubo
L'esperienza di Gaetano Fiore
progetto dedicato a Gaetano Previati
Pittore del silenzio e dell’ascolto sommesso della musica suprema dell’universo. Non potrebbe essere diversamente per un artista come lui che, nel corso della sua attività, dalla formazione accademica a oggi, ha realizzato opere uniche, modulandole secondo un linguaggio che invita all’ascolto interiore.
...preservare la sua memoria, alla quale gli questo giornale, che più volte ha avuto modo si presentare le loro opere artistiche, si uniscono con commosso ricordo.
...l'espressionismo drammatico si fonde con una vocazione plastica e architettonica, di chiara ispirazione sironiana, che dà vita a un espressionismo materico. La gestualità e la deformità dei soggetti mostrano l'influsso del surrealismo europeo e internazionale...
È arduo riassumere in poche pagine il percorso di una pittrice che si può considerare fra le più interessanti personalità dell’attuale pittura figurativa, quando per “pittura figurativa” si intenda una ricerca autentica sull’immagine e sul linguaggio pittorico...
...apre un mondo intricato e complesso al cui interno si rivelano metamorfosi, mondi inediti, tensioni, emozioni, sogni, paradigmi di realtà da affrontare e da vivere, soprattutto da amare.
Il perfetto risultato estetico, la più alta qualità e una rigorosa professionalità accompagnano da sempre le iniziative della Galleria, che esprime il meglio della produzione dei nostri tempi.
Le figure femminili e gli animali che spesso le affiancano emergono dalla tavola ascetiche e raccolte in se stesse, sono come fiori primordiali che si aprono alla vista dello spettatore con esplosioni di colori.
Con Cacciola – con forti impegni espositivi anche internazionali - espone un altro grande e importante protagonista del cemento in arte, Uncini.
il Fuoco e il Ferro sono l’anima della narrazione che nella recente esposizione in mostra presso il Museo delle Scuderie Aldobrandini a Frascati ha sottolineato l’incontro tra la produzione pittorica di Anna Morroni e le sculture di Saverio Marrocco.
L' iniziativa si è avvalsa di una testimonianza di prestigio: il pittore Enrico Benaglia ha dato l'input alla mostra con l'esposizione di una sua opera, ed ha intrecciato un proficuo dialogo con il pubblico e con gli artisti presenti.
...lo snodo dolce e invitante del suo dipingere attesta la bellezza di sentirsi chiamata ad una fede forte e arricchente e testimonia la complessità di una scelta diretta a sollecitare gusto ed amore al Bello e al Vero.
“Il Progetto nasce da lunghe riflessioni proprio sul concetto di ‘abbraccio’, parola e verbo insieme, che non si limita a concretizzarsi in un atto fisico ma lo travalica diventando un’azione: si abbracciano le idee. Si abbracciano le visioni. E in questo senso l’abbraccio diventa un modo per coinvolgere le persone in attività artistiche, ludiche e culturali....
La storia legata a questa "Montagna Sacra" chiamata cosi da Orazio, suggerisce infiniti argomenti iconografici che il Movimento vuole prendere in considerazione come, ad esempio, l'inno "Le Grazie" di Ugo Foscolo, in cui il mito della Musa e del Dio sono temi dominanti.
Come in un grande ricettacolo di impressioni, tecniche espressive e percorsi intellettuali diversi, le opere si parlano e lasciano parlare la vita, la sua ombra, le sue promesse. Una mostra collettiva che può ricapitolare in sé gli itinerari e le ispirazioni di tante esistenze...
Pittori locali o qui giunti, dipingono le pareti delle case della cittadina: immagini di un paese in uscita, che spalanca le sue vie all'arte e questa spalanca il sentire della gente.
In questa mostra romana, i suoi quadri mirano in larga misura a figure guerriere e cavalleresche, ma si rivolgono principalmente alla figura femminile laddove emerge una evidente tensione rispetto a delle problematiche attuali, cioè l'esaltazione della bellezza e la difesa fisica e morale di genere.
Protagonista ubiqua nei suoi personaggi interiori è l'acqua, un rassicurante e cosmico liquido amniotico, una memoria degli ampli fiumi e delle lagune che bagnao i luoghi dell'infanzia dell'autore, ubicati al confine con il Brasile.
La finalità è di proporre in dipinti contemporanei un’atmosfera densa di spiritualità, alla riscoperta e valorizzazione del senso del Natale, quando il Figlio di Dio nasce per la salvezza e la redenzione dell’umanità: in breve, spazio alla Parola più che all’immagine.
... le sue opere altro non sono che "composizioni" che hanno una loro particolare centralità. Le sfumature, le tracimature e le sbavature del colore hanno lo scopo di integrare e dissolvere le forme.
...oltre a segnare l’alta qualità espressiva dell’artista, dove la sacralità dell’evento si accompagna alla musicalità e forza della scelta narrativa, Riva propone cinque gruppi scultorei e una installazione, in intenso fervore propositivo.
Una esposizione originale ma soprattutto il fascino misterioso del cemento che si rivela, grazie alla sua maestria, materia genuina di espressione; il tutto dentro un modello di ritmi, movenze, spazi, volumi e colori che ’raccontano’ e incontrano il fruitore nella conversazione - occhi, mente, cuore - sulla gestualità di un’arte contemporanea...
Il tema di quest’anno è quello delle arti visive e, infatti, saranno esposte in città le opere dell’artista Giorgio Piccaia in tre diverse sedi, inoltre, rotoli con numeri della sequenza in cerchio e dipinti con vari colori penderanno da facciate e mura storiche della città. Sono in programma anche presentazioni di libri e seminari.
Fra i protagonisti dell’arte contemporanea, esprimeva la sensibilità dell’artista autonomo e molto personale; in lui i valori plastici si coniugavano con quelli morali ed esistenziali, artista di potenza compositiva e di forte ricerca di spazi e volumi.
Al Premio hanno partecipato opere riferite alle discipline: Pittura, Fotografia, Poesia ispirate, secondo le indicazioni del bando, all'anno delle Montagne e alle prerogative ambientali del nostro tempo, rappresentate dal Movimento Azzurro nell'ambito delle attenzioni alle esigenze ecologiche; nonchè ai valori religiosi ed umani della Laudato Si, concomitanti alle indicazioni del Pontificio Consiglio della Cultura.