Ricordiamolo
di Dante Fasciolo
Indovina chi è il politico italiano bifronte che non ha scelto ancora
quale porta attraversare...
L'arrampicata al Campidoglio.... per il bene dei cittadini...
12 / Giornata Cooperazione Sud
15 / Giornata della Democrazia
16 / Protezione Fascia di Ozono
20 / Pro Sport Universitario
21 / Giornata dell’Alzheimer
21 / Giornata della gratitudine
21 / Giornata della Pace
22 / Giornata della Narcolessia
22 / Giornata del Rinoceronte
22 / Giornata senza Auto
11 settembre 2001
Attentato alle Torri Gemelle
15 settembre 1993
Assassinio di don Puglisi
17 settembre 1787
Firmata la Costituzione USA
20 settembre 1870
La Breccia di Porta Pia
La Tanzania è un paese grande tre volte l’Italia con magnifiche bellezze naturali, vulcani estinti, montagne, tanti fiumi e laghi, tra cui il Lago Vittoria e coste con spiagge infinite bagnate dall’Oceano Indiano.
Uno di questi vulcani è il Kilimanjaro che si trova a Nord Est sul confine con il Kenya e proprio qui a 5.895 mt di quota mi capita uno dei maggiori spaventoni della mia vita. Abbiate pazienza ve lo racconto alla fine, del resto tutte le storie iniziano dall’inizio.
La risposta alle istanze inviate al Ministero della Transizione Ecologica deve essere data entro novanta giorni dalla data della loro presentazione. Le indicazioni fornite nelle risposte alle istanze costituiscono criteri interpretativi per l’esercizio delle attività di competenza delle pubbliche amministrazioni in materia ambientale, salva rettifica della soluzione interpretativa da parte dell’amministrazione con efficacia limitata ai comportamenti futuri dell’istante.
Non pare esistere una Casa dedicata contemporaneamente all’Architettura e al Paesaggio: siamo dunque dinanzi al primo progetto di un obiettivo ambizioso che ha lo scopo di far crescere la conoscenza dell’ambiente naturale ed antropico nelle sue varie forme, per stimolare il senso di responsabilità nei confronti della loro conservazione e valorizzazione e la consapevolezza che il patrimonio architettonico e paesaggistico rappresentano non solo la nostra identità racchiusa nel passato, ma la grande sfida e lo strumento per progettare il futuro.
Diversi temi e linguaggi con una precisa consapevolezza, il cinema concepito come luogo dell’incrocio e della sintesi fra le diverse arti, da quelle visive alla musica, alla letteratura.
Andrea Trisciuzzi coglie lo sport nella sua significanza più completa: diventa quindi un attento osservatore dei singoli movimenti e delle situazioni dinamiche, compie approfondite ricerche sui dettami, che circoscrivono le attività sportive e, allo stesso modo, sui contesti ambientali in cui si svolgono. Nascono poi singoli progetti, in cui egli ricerca la perfezione di un unico istante agonistico.
Alcuni artisti sono riusciti a creare un confronto – scontro con la realtà, altri con l’inconscio. Infatti esistono artisti del visibile… e artisti dell’invisibile…
In entrambi i casi i risultati ci mostrano ancora una volta come l’arte e la bellezza possano salvare il mondo.
Roberta Pugno e Paolo Camiz sono due artisti molto diversi tra loro per età anagrafica, provenienza, formazione artistica e vissuto personale, ma hanno deciso di esporre insieme, in una doppia mostra personale che segna anche una tappa importante per la loro carriera artistica.
Anima detonante e produttiva, Pradella, trasferitosi nel 1963 a San Paolo, progettò un piccolo paese da costruire ai margini dell’inospitale Amazzonia. E diresse egli stesso i lavori. “È stata un’esperienza surreale” commenta Vinicius ricordando quei giorni da pioniere al cospetto della maestà verde della più grande foresta del mondo.
...secondo una antica credenza, sarebbe stato necessario abbattere almeno un Adorno ogni anno per poter conservare la propria virilità, la tranquillità della casa e della famiglia.
In Italia è una pianta comune su tutto il territorio compreso l’arco alpino. Sugli altri rilievi europei collegati alle Alpi si trova nella Foresta Nera, Vosgi, Massiccio del Giura, Massiccio Centrale, Pirenei, Monti Balcani e Carpazi. Come suggerisce il nome, la menta d’acqua trova il suo habitat nei margini poco profondi e nei canali di torrenti, fiumi, stagni, dighe, fossati, canali, prati umidi, paludi.
Il vento della notte geme come un animale ferito. La strada stessa sembra intonare un canto funebre. Budjette Tan e Kajo Baldisimo ci portano, attraverso immagini che sembrano squarci, in un universo al contempo reale e immaginario.
Iniziamo una sorta di “appuntamento aperiodico” tra borghi e letteratura, curiosità attorno ai piccoli centri del nostro Bel Paese spesso importanti per la narrativa d’autore o anche per la letteratura più sperimentale. Del resto, la letteratura, specie del ‘900, ha spesso ambientato le proprie prove d’autore nel profondo della provincia, non di rado intesa come fertile e assai felice campo d’azione e di ricerca di “materiale” per la narrazione.
Settembre, è tempo di preparare la valigia per l’autunno, si trasloca in un’altra stagione della nostra vita. Finisce la smisurata domenica in cui pensavi di fare mille cose ed è arrivato settembre, l’inesorabile lunedì. Non è solo l’estate che tramonta, con i suoi ombrelloni, con i suoi colori bianchi e azzurri, il gelataio che passa, i fuochi d’artificio : è un tempo dell’esistenza che finisce e ci trasferiamo in un’altra. La nostra anima cambia casa.
Ahi Pistoia, quanno deciderai de datte foco e scomparí dar monno, e smorzà er male che semini, Pistoia?
La stagione televisiva sta riprendendo a spron battuto e sembra che nulla sia cambiato in questi pochi mesi sabbatici.
Usando il grimaldello della "fobia" tutto diventa possibile, anche se fobia non significa odio ma paura: e questa non è una distorsione da ignoranza linguistica ma è scelta consapevole per poter criminalizzare chiunque.
Gli errori delle scelte senza prospettive di costruenda fraterna convivenza, la visuale deformata della esportazione della democrazia e le violenze frutto di criteri tragicamente ancestrali , moltiplicandosi a cagione dell’affastellarsi e sedimentarsi degli odi, pongono le popolazioni inermi sotto la ferocia dei senza pietà.
È l’estate 1959, per la rivista Successo, Pier Paolo Pasolini percorre nei 3 mesi estivi di giugno, luglio e agosto, gli 8.000 Km di coste italiane al volante di una Fiat 1100 per realizzare «La lunga strada di sabbia» un ampio racconto dell’Italia tra cambiamento e tradizione, vacanza borghese e residui di un dopoguerra difficile.
Appunti, impressioni, pensieri, impressioni, simili ad istantanee fotografiche ad una sceneggiatura, carrellate ed inquadrature di un film. Un occhio al paesaggio ed uno all'umanità che li vive e l'invade, attori in scena di cui coglie il contrasto tra eccessi di volgarità di alcuni, sempre attirato, da esteta, da giovani "ninfette" adolescenti, due delle quali iniziano e terminano il viaggio ligure.
L’elenco del 2021 include donne provenienti da 28 diversi Paesi africani e che si sono distinte nel mondo aziendale, in quello accademico, nella diplomazia, nella filantropia, nell’intrattenimento e nei media, per capacità personali, di leadership e la volontà di superare tabù e status quo.
Esiste una definizione scientifica sulla felicità?