Merce
di Dante Fasciolo
settimanale di attualità senza infingimenti
-Mario, fammi un favore, prenditi la Le Pen...
-Credimi, non posso... ho già il peso della Meloni.
In arrivo fondi per la difesa del patrimonio storico-artistico-culturale del Paese
29/11 - Giornata del Giaguaro
29/11 - Giornata Solidarietà per
il Popolo Palestinese
30/11 - Giornata Memoria Vittime Guerra Chimica
01/12 - Giornata Lotta all’Aids
02/12 - Giornata per l’Abolizione
della Schiavitù
03/12 - Giornata Diritti delle Persone con Disabilità
05/12 - Giornata Volontariato per lo Sviluppo Economico e Sociale
05/12 - Giornata Difesa del Suolo
07/12 - Giornata Aviazione Civile
08/12 - Festa dell’Immacolata
09/12 - Giornata Contro la Corruzione
10/12 - Giornata dei Diritti Umani
10/12 - Giornata Diritti degli Animali
28 novembre 1999
Restaurata Basilica di Assisi
29 novembre 1947
Onu: Nasce lo Stato di Israele
1° dicembre 1913
Ford crea catena montaggio
7 dicembre 1941
Giappone attacca Pearl Harbor
9 dicembre 1979
Debellato il vaiolo
10 dicembre 1847
Prima esecuzione Inno di Mameli
(Leggi articolo)
I primi due voli li ho fatti nel 1968 in Vietnam. Ai tempi la politica americana era di lasciar provare ai reporter tutto quello che volevano, importante era compilare i moduli giusti ed avere in cambio visibilità mediatica. Il primo volo fu su un Cessna A37 chiamato Dragonfly è un piccolo aereo da combattimento a due posti affiancati, che allora veniva usato in supporto alle truppe di terra come bombardiere leggero.
Le foto vanno ad aggiungersi alle oltre 27.000 raccolte nel corso delle edizioni precedenti, riunite in una fototeca sul cinema italiano contemporaneo che non ha eguali nel nostro paese. Il cinema di una stagione particolare come quella appena vissuta, (2020-2021, con alcuni recuperi dalle annate precedenti.
Le immagini di questa mostra cercano di mettere a nudo il carattere e i sentimenti degli artisti e delle artiste, giocando con i travestimenti e le pose ironiche da loro stessi scelti e rivelando, in alcuni casi, inaspettate timidezze e ritrosie.
Cerimonia di consegna dei Premi Nazionali per l'Ambiente. Attenzione particolare ai mutamenti climatici e riflesso sulle problematiche della respirazione in ottemperanza alle indicazioni europe; e allo sviluppo integrale dell'uomo secondo l'enunciazione di Papa Francesco.
Tema del concorso: “Dalla parte di nostra madre terra”.
Le forme coloniali danno luogo a bio-costruzioni note come barriere coralline o reef, che sono in grado di resistere ad onde e correnti, permettendo lo sviluppo di atolli.
Così Belinda, che possedeva non disprezzabili doti drammatiche, in altri tredici film interpretò perlopiù il ruolo di starlet, senza infamia né lode ma con un sostanziale svilimento delle sue potenzialità attoriali; nel frattempo, il suo matrimonio era entrato in crisi irreversibile.
Due i film messicani – un lungometraggio e un documentario – che saranno proiettati in anteprima romana, entrambi in spagnolo con sottotitoli in italiano. Due film che permetteranno agli spettatori di conoscere le radici di due dei movimenti sociali più rilevanti nella storia contemporanea del Messico.
In una delle città-simbolo, Taranto, dove le problematiche socio-ambientali sono più evidenti e il contrasto fra speranza e realtà mette a dura prova il forte desiderio di superare schemi bloccanti ed irrisolti, 470 partecipanti ad alto tasso di professionalità, di competenza e di esperienza, cattolici protagonisti - ha sperimentato, sulla scia del messaggio di Francesco, il valore, le possibilità e le prospettive di una scelta: ‘Il pianeta che amiamo’.
Un uomo dal carattere deciso ma anche fortemente schivo e riservato, un campione dello sport, di calcio, ma soprattutto un campione nella vita, quella di tutti i giorni, dove “supportato” dalla famiglia, ed a titolo totalmente gratuito, allevia in buona parte il disagio psicofisico di tanti bambini, che altrimenti avrebbero avute serie difficoltà nel farsi curare ...
Poi vedo un’insegna: “Locanda”. In un vicoletto da incubo. C’è un forno illuminato. Chiedo. Un povero cristo esce, e comincia a chiamare il padrone della locanda, come un disperato. Nessuno risponde.
L’ESC è stato istituito nel 2018 per permettere a migliaia di giovani europei, tra i 18 e i 30 anni, di fare esperienze di volontariato e partecipare a progetti transnazionali e locali di solidarietà in sintonia con quanto affermavano i padri fondatori dell’Europa.
M’ero già consumato sette lustri che me trovo in un bosco fitto e scuro senza poté trovà la via de casa.
Zimbabwe si respira aria nuova. Una gemma incastonata nel cuore della regione meridionale del continente, tra gli altopiani orientali e le sabbie del Kalahari, tra i fiumi Limpopo e Zambesi. Numerose le aree protette che brulicano di fauna selvatica. Non solo i big five (leone, leopardo, rinoceronte, elefante e bufalo) ma anche ghepardi, licaoni, ippopotami e più di 500 specie di uccelli.
A cinquant’anni dalla inaugurazione e benedizione, il 27 e 28 novembre 1971, Bergamo mostra, con giusto orgoglio, alla comunità orobica e al mondo intero l’intatta bellezza-poesia-arte della Via Crucis, realizzata dallo scultore bergamasco Piero Brolis (1920-1978) nella Chiesa di Ognissanti al cimitero: opera non solo monumentale, soprattutto originale e inedita rispetto alla tradizione iconografica.
Le sue opere ci raccontano un intreccio di interessi eterocliti: la tecnica divisionista, la tentazione futurista, le suggestioni simboliste, l’interesse per la pittura di paesaggio, la fascinazione per la teosofia e per lo spiritismo, una sorta di moda, quest’ultima, che coinvolse molti tra intellettuali, artisti, scienziati dell’epoca.
Era molto scrupoloso, nel suo lavoro, Babbo Natale tanto che al termine delle sue approfondite esplorazioni, dopo esser tornato su, nel grande nord, andava a rintanarsi in un certo pub, che restava aperto anche durante la gelida notte artica e lì confortato da numerose pinte di birra si dava a compilare lunghissimi elenchi di doni con tanto di nomi e cognomi dei destinatari.
Verrebbe da definire il cammino calabrese silano un fiero percorso di lentezza. Infinita la rotta, attraverso boschi fitti che vorticosamente imbrigliano di luce l’occhio, non appena alzi al cielo la testa ammirando l’altezza di alberi, non a caso, noti come “i giganti” della Sila, che è anche il nome della riserva naturale che ospita i famosi pini larici ultracentenari, detti anche “giganti di Fallistro”, dal nome della località in cui hanno le radici.
Ci sono anche frammenti di memoria personale legata a questa terra: frammenti d'infanzia o di gioventù, ricordi di giornate uniche, ripetibili eppure mai più ripetute.
Giulio Guidorizzi dischiude, con garbata sapienza, un mondo prodigioso, e ci invita a seguire i primi passi di una civiltà destinata a conquistare l'abbagliante titolo di Caput Mundi.
...una nuova produzione di Elledieffe e dello Stabile di Napoli con Lino Musella, autentico talento della scena...
Velata è la nostra tristezza