Una vera festa
di Dante Fasciolo
Beppe: - Giggino, in Calabria
votiamo Callipo...
ci aiuterà ad aprire
la scatoletta di tonno e anche
quella delle sardine...
lui se ne intende!
Giggino: - Dici!?
Nicola: - Frate' me poi prestà
un po' de carisma e un po' de
personalità??...
Luca: - te servirà anche il coraggio...
Nicola: - ...un po' penso de avello...no!?
Oro, incenso...
surriscaldamento e smog
25/12 – Natale
26/12 – Santo Stefano
31/12 - Capodanno
01/01 - Giornata della Pace
04/01 - Giornata Alfabeto Braille
06/01 - Infanzia Missionaria
22 dicembre 1947
Approvata la Costituzione Italiana
23 dicembre 1984
Strage di Natale
24 dicembre 1871
La prima dell'Aida di Verdi
26 dicembre 2004
L'Indonesia è sconvolta dallo tsunami
27 dicembre 1908
Nasce il fumetto italiano
28 dicembre 1895
Nasce il cinema con i Lumière
3 gennaio 1954
Nasce la televisione italiana
7 gennaio 1797
Il Tricolore viene adottato per la prima volta
I film che accompagneranno le festività del Cinema Massimo saranno: La Dea Fortuna di Ferzan Özpetek, Il terzo omicidio di Hirokazu Kore-eda, Dio è donna e si chiama Petrunya di Teona Strugar Mitevska e Frozen II – Il segreto di Arendelle di Jennifer Lee e Chris Buck.
Il Premio per l'ambiente "Gianfranco Merli" 2019 è stato assegnato nell'ambito del convegno promosso dal Movimento Azzurro sul tema: "Foreste cambiamenti climatici dissesto idrogeologico e Inquinamenti" . La crisi ambientale globale richiede nuovi approcci, e il convegno ha voluto offrire un approfondimento delle varie problematiche connesse da un punto di vista ecologico etico ed economico.
Con il ponte di parole proposto dalle Associazioni del Gruppo di ricerca sulla Creatività Attraverso il Movimento (Grecam), promotrici del progetto, si prova ad aprire lo sguardo verso orizzonti più ampi e a cercare una dimensione universale della vita e del nostro camminare in questo pianeta. Magari, dopo essersi muniti, di audaci suole di vento.
Una delle commedie più divertenti e significative di Plauto, in cui è possibile riscontrare tutti gli elementi che hanno determinato la sua fortuna nei secoli.
Un tipico esempio di “rovesciamento sociale”, che sta alla base del teatro plautino: giovani e servi, rispettivamente sottomessi alla potestà dei padri e dei padroni nella vita, sulla scena prendono il sopravvento, ribaltando ruoli e rompendo schemi.
In questa divertentissima commedia Nancy Brilli interpreta Teodolinda, una donna in carriera stufa del genere maschile, soddisfatta della sua vita da single ma che rimpiange di non aver mai avuto un figlio. Un giorno scoprirà che il suo vicino di casa, lavora presso un istituto di genetica dove si pratica l’inseminazione artificiale. Con il pretesto di una visita all’istituto, Teodolinda ruberà la provetta numero 119, riuscendo a diventare madre senza avere i fastidi di un rapporto con l’altro sesso.
I Pokot formano una sezione dell’etnia Kalenjin e parlano la lingua Pokoot che è molto simile a Marakwetel, Nandi, Tuken e altri membri del gruppo linguistico Kalenjin. I Nuer sono stati oggetto delle ricerche sul campo svolte negli anni trenta del secolo scorso dall'antropologo britannico Edward Evan Evans-Pritchard, che operò nelle paludi e nelle savane del Nilo nella regione di affluenza del Sobat e del bahr al-Ghazal, per conto del governo del Sudan Anglo-Egiziano.
...sappiamo bene che le moderne schiavitù riguardano tutte le aree del mondo, Italia compresa. Non è esente l’Asia, dove si concentra il maggior numero di schiavi in termini assoluti (circa 25 milioni, il 62% del totale) e nemmeno la regione formata da Europa e Asia centrale, dove l’incidenza è di 3,9 ogni 1.000 abitanti.
La privazione della libertà, lo sfruttamento del prossimo, vere e proprie compravendite di persone: tutto questo rientra nel novero dei comportamenti banditi dalla società, fuori legge negli Stati, punibili sia nella condizioni di schiavitù che servitù.
Sono invisibili al mondo, 166 milioni di bambini sotto i 5 anni non vengono registrati alla nascita. Vale a dire che uno su quattro di tutti i neonati resta vittima di una grave violazione del diritto di cittadinanza a causa di povertà e sottosviluppo. Vi sono poi 237 milioni di bimbi, uno su tre, che pure registrati sono sprovvisti di un certificato di nascita.
Assecondando la vocazione del Museo, un'opera cinquecentesca di scuola bresciana dialoga con due splendide opere della contemporaneità - di Mario Sironi e di Roberto Crippa - per scoprire il perdurare fino ai nostri giorni di un suggestivo soggetto iconografico ricco di significati teologici. Inoltre è presentata una tavola del Liber Imaginum, volume commissionato espressamente da Ignazio di Loyola,
Equivoci
Un tempo si chiamava televisione spazzatura. Oggi si predilige il termine dal suono più fluido e più snello trash. Siamo o non siamo anche noi una colonia linguistica ( e non solo) americana? Ma la sostanza non cambia: anche in Tv, come per le strade di Roma, il pattume non manca.
In questo museo etno- antropologico è custodita l'arte rurale, contadina e marinara dei peloritani, sellai, tappezzieri, decoratori, fotografi, acquafioristi, falegnami, arrotini, peltrai, orafi, miniaturisti, liutai, tessitori, musicanti e mosaicisti. Gli antichi mestieri, che rischiano l'estinzione, presentano un elevato grado di professionalità e costituiscono un valore che non vogliamo disperdere.