Abbattere
di Dante Fasciolo
I Partiti presentano la loro politica sottovuoto...
...l'evoluzione dal 26 giugno 1818 ad oggi
20/6 - Giornata del Rifugiato
21/6 - Giornata dello Yoga
21/6 - Giornata delle Giraffe
21/6 - Giornata della SLA
23/6 - Giornata Nazioni Unite
25/6 - Giornata del marittimo
25/6 - Giornata della vitilligine
26/6 - Giornata contro abuso e
traffico di Stupefacenti
26/6 - Giornata vittime di tortura
26/6 - Giornata del cane in ufficio
30/6 - Giornata degli Asteroid
02/7 - Giornata degli Ufo
19 giugno 1910
Prima Festa del Papà
22 giugno 1927
In vendita i primi Jukebox
24 giugno 1910
Fondazione dell’Alfa Romeo
26 giugno 1818
Prima antenata della bicicletta
26 giugno 1945
Nasce l'ONU
27 giugno 1980
Strage di Ustica
27 giugno 1967
A Londra il primo Bancomat
28 giugno 1846
Invenzione del sassofono
leggere articolo
28 giugno 1946
De Nicola primo capo dello Stato italiano
02 luglio 1897
Marconi brevetta la radio
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La Dea Fortuna popolarmente è raffigurata come una bella signora bendata che non guarda in faccia a nessuno e dispensa favori, situazioni positive etc. insomma, fa in modo che la vita qualche volta sia più facile. Penso che questa simpatica Dea abbia una sorella che si occupa esclusivamente dei fotografi, perché è una categoria che senza poca o tanta fortuna non batterebbe chiodo e quindi senza un preciso aiuto divino sarebbe una categoria di professionisti sfortunatissimi che in alcuni paesi verrebbero relegati nella categoria degli intoccabili e una volta morti si reincarnerebbero in ragni o qualche altro orribile essere vivente.
Frammenti della storia dellâ'umile frate qui vivono palpitanti e testimoniano l'immenso amore per questa terra piena d'acqua e di un verde plurale disteso su armoniche linee collinari.'' Quattro conventi di fattura semplice ed elegante, "Oasi dello Spirito" essenziali per un incontro di fraternità , dove terra e pietra e calce e mattoni restituiscono in silenzio il respiro remoto e profondo del lavoro e della preghiera.àà
un progetto nato quando ancora non si poteva neanche immaginare che presto una pandemia avrebbe costretto tutti in casa.
Torniamo, ed è sempre un piacere, in Lucania, con uno dei nostri giri “oltre” Matera, convinti come siamo che questo piccolo ma variegato lembo di terra tanto abbia da offrire... Tre i paesini (coi rispettivi paesaggi) di cui vi parliamo oggi: Rotondella (provincia di Matera, appunto), Grumento Nova e Tolve (Potenza).
Artista greco da più di quaranta anni residente a Roma, Kattinis, in occasione di questa esposizione personale, ha scelto di esporre le sue opere su carta, in particolare litografie, serigrafie, monotipi e lavori realizzati con tecnica mista nel corso della sua lunga carriera artistica. Le sue figure, inondate di luce, sono arcaiche e moderne al tempo stesso, memori delle civiltà millenarie del Mediterraneo.
Fisico ed artista, nelle sue opere egli materializza sulla tela le meraviglie del Cosmo. Unendo le sue due grandi passioni ha realizzato un’arte nuova, che mette Uomo e Natura sullo stesso piano, in una sorta di visione panteista dell’Universo. Attraverso delle vere esplosioni, “Big Bang in miniatura”, egli ritrova le stesse strutture osservate nell’Universo. Le infinite forme prodotte in ogni esplosione riflettono infatti le leggi della fisica e della matematica. Inoltre ogni opera di Pelliccioni è densa di particolari caotici - frattali che sono essi stessi delle opere d’arte.
“La mostra è dedicata essenzialmente alla produzione liberty e preraffaellita dell’artista - ci spiega – “segnatamente al ventennio che va dal 1908 al 1928. Nel primo decennio del secolo Guerrini è stato forse il più grande litografo italiano, molto apprezzato anche a livello internazionale.
“Penso al mite sorriso, - scrive Alberico Sala - alla conversazione sussurrata di Ernesto Tavernari, recupero le sue immagini, i suoi colori, e sono tentato da una affettuosa correzione, non homo ma puer avus ludens, dentro uno scenario di sogni, invenzioni, affabulazioni. Nei suoi quadri, d’una grana che suggerisce il fascino affrescale, giocano le forme, ma soprattutto i colori."
La variante antica non può spiegarsi con quella fantasiosa leggenda che vuole Rottofreno, dovuto al fatto che in questo luogo Annibale, durante un'incursione militare nel corso della battaglia della Trebbia, fu costretto a fermarsi in questo povero villaggio a seguito della rottura del morso ("freno" appunto) del suo cavallo. Sebbene si tratti di leggenda, questa versione ha trovato pieno accreditamento tra la popolazione al punto che lo Stemma Comunale riproduce la testa di un cavallo grigio con il "freno" rotto.
... lucide accoglienze / lindore è pudore / cancella le tracce / di prove e connubi ...
Un suono inimitabile che da sempre fa sognare milioni di persone in tutto il mondo: da quando è stato inventato il sassofono è diventato un must della musica, uno strumento insostituibile. Come fare a dimenticare l’assolo di sax di “Baker street”, forse la canzone del ‘900 che ha contribuito di più a far apprezzare universalmente questo strumento?
La montagna è una delle vie da percorrere per sfuggire al riscaldamento globale. Insieme alle tecnologie sostenibili, all'efficienza energetica e a una vita piú contemplativa e meno competitiva.
...definitiva attuazione al progetto per la realizzazione del cosiddetto “Borgo degli Artisti”
... il meglio di me esibisco /
sicura esperienza mi vanto / ...
La fabbrica de San Pietro pe’ tant’anni / ha visto lavorà li mejo artisti, / te vojo riccontà solo er principio...
Ancora una volta è al calcio che chiediamo di restituirci l’allegrezza perduta: la voglia di stare insieme, di cantare, di esultare per un gol, di gioire per una vittoria. Il “pallone” è in realtà la scatola magica con tutte le piccole grandi cose, tricolore e trombetta, simboli e amuleti del popolo dei Fantozzi, sprofondati sul divano a tifare per gli azzurri tra un panzerotto e una birra.