Nel segno della invocazione
Alessandro Nastasio
di Amanzio Possenti

...un insieme di racconto a colori e di indagine segnica su una realtà che coinvolge l’uomo.

...un insieme di racconto a colori e di indagine segnica su una realtà che coinvolge l’uomo.

La mostra di opere espresse quasi sulla soglia dei novant’anni è testimonianza di una fatica tra spirito e materia, proprio come i benedettini pervasi dalla esperienza spirituale e attiva dell’ “ora et labora”.

Quanto alle forme scolpite - testimoniate dalle molteplici opere, di varie dimensioni e di diverso materiale, dal bronzo al legno al marmo - emerge l’amore verso lo spazio creativo e narrativo, nel quale la forma diventa sostanza espressiva e tensione emotiva e il gusto del raccontare per immagini...

Leonardo, nella mente e nel cuore…
e i pennelli scivolano puntuali,
e scrivono coi colori forme e pensieri…
Il viaggio di Lino Giuliani muove
con creativa e artistica magia
nel sogno, nel tempo, dentro l’uomo.

...in ossequio alla storica tradizione del Gruppo che ogni anno è solito promuovere una mostra specifica rivolta all’attualità: per il 2022 il Gruppo Fara propone nel Principato di Monaco una iniziativa che sta incontrando pieno successo di critica e di pubblico.

La pittrice presenterà 14 opere della sua produzione ricca di simbologie legate al Mediterraneo ed alla Sicilia alla quale è intimamente legata...
Nero d’amore, la traduzione, è un cioccolato preparato con amore e dalle caratteristiche inconfondibili. Il gusto intenso del cacao pregiato e l’eccezionale consistenza, ottenuta dalla particolare miscela di ingredienti e dalla speciale lavorazione...

Due sono le installazioni site specific attualmente in mostra dell’artista ginevrino una a Venezia presso il Palazzo Donà dalle Rose e l’altra a Lesa e questo ci fa veramente piacere, due città d’acqua che ospitano le opere di Piccaia. Installazioni per riflettere sul rapporto tra uomo e natura”.

Siamo qui, nel punto focale:
nella remota “Terra Promessa”
dell’Oriente Antico,
teatro dei grandi avvenimenti Biblici;
qui, …al centro della Storia.

L’’operato del Somaini è basato principalmente sulla Scultura e come tale è riconosciuto anche a livello internazionale, ma ha realizzato anche dei dipinti e si è cimentato pure con la fotografia. Nel corso della sua intensa attività artistica ha collaborato con l’architetto Luigi Caccia Dominioni ed altri architetti di primo piano...

Le sculture Interattive e Rumorose, coinvolgeranno lo spettatore che potrà così intervenire direttamente sull’opera, ruotandola, scomponendola, ed anche suonandola.
Per uno scultore, creare con le mani è del tutto normale. Marrani vuole che anche lo spettatore comprenda, senta e veda, attraverso il tatto, l’udito e anche l’uso delle mani.

Se l'opera più conosciuta di Caroto è sicuramente ’Ritratto di fanciullo con disegno’ (1515-1520) si conoscono una serie di altre opere importanti grazie ad una vasta produzione, dovuta in gran parte ad una intensa committenza da parte di ordini religiosi e conservata perlopiù a Verona...

Una mostra a tema promossa dall'Unione Cattolica Artisti Italiani.
Opere d'arte punteggiate da frasi e concetti di Pace.

Visioni panteistico-metafisiche della realtà, le sue opere sono caratterizzate da stratificazioni segniche e coloristiche che si dispongono le une sulle altre, si sovrappongono, si intersecano, si fondono tra loro, creando un tessuto onirico e sensuale, atavico e criptico. Le sue figure, inondate di luce, sono arcaiche e moderne al tempo stesso, memori delle civiltà millenarie del Mediterraneo.

Le sculture di Silvana Landolfi mostrano un mondo in perenne evoluzione e il cammino dell’uomo nel tempo e nello spazio. Nella scultura Albero del tempo, del 2021, l’albero è il tempo di una vita, che come un pianta, nasce, cresce, si moltiplica, muore, rinasce. “Il tempo è una forza che scandisce l’esistenza dell’essere umano e del suo spirito"

In anteprima stampa, un'opera attribuita a Leonardo da Vinci e recentemente scoperta in collezione privata francese: si tratta di una sanguigna bifacciale su carta, nel formato 45,3x27,5 cm e databile tra la fine del XV l'inizio del XVI secolo.

Questi sembrano entrare con spontaneità nel quadro, per posizionarsi dove sono necessari. In questi piccoli acquerelli l’esuberanza della natura si dispone in modo ordinato, quasi certosino. Non vi sono ombre, ma solo luce e colori, spazio dipinto a raccontare la bellezza.

I suoi viandanti, le Madri, i saltimbanchi, gli organetti, gli itinerari verso l’infinito, il sole e la luna, i poveri e gli umili, raccontati tutti con lo spirito del cantore dei cuori, hanno reso la sua Pittura un correlato di affetti crescenti, in un tumulto di sensazioni intimamente rielaborate fra partecipazione, gioia e ritmo di fecondi sentimenti.

Una riflessione sull’incredibile sintesi esterna, ma più fortemente interna dell’animo umano: è questo il filo conduttore che lega le opere raccolte in questa mostra. Inizialmente guidata dall’opera letteraria “Il Profeta” del poeta libanese Khalili Gibran scoperto in gioventù. Nelle sue poesie un inno all’amore, all’armonia e alla pace.

L’Associazione Inter@rt, ha presentato al Porto Turistico di Roma-Ostia i lavori di 18 artisti selezionati per il concorso della terza edizione della "Biennale del Mare“ dedicata al Maestro Paolo Salvati e in riferimento al 5 giugno Giornata Mondiale dell'Ambiente, dell'8 giugno Giornata Mondiale degli Oceani. Animatori dell’iniziativa Daniela Negrelli e Andrea Nassi,

“C’è un modo semplice per raccontare e raccontarsi. Si guarda la realtà circostante, si colgono sensazioni e si trasmettono. Sembra la cosa più semplice, ma prima di tutto è necessario avere dentro di sé quella sensibilità in grado di dare poi sostanza all’espressività. Stefania Aldi sceglie il segno ed i colori per definire tale percorso.

Ammirando i quadri delle pittrici si riconosce la loro incessante ricerca di bellezza e di armonia dipinte con mille tonalità. La loro visione gioiosa del mondo si distingue per l’interpretazione molto personale nella quale il colore affascina e assume indubbiamente una importanza determinante.

“descrive un mondo magico nel quale la vita viene costantemente reinventata attraverso il prisma dell’immaginazione e nel quale concesso cambiare, trasformarsi, diventare altri da sé”. Così l’esposizione veneziana “sceglie le creature fantastiche di Carrington, insieme a molte altre figure della trasformazione, come compagne di un viaggio immaginario attraverso le metamorfosi dei corpi e delle definizioni dell’umano”.

Partendo da queste due affermazioni fondamentali, ascrivibili al Manifesto della Scholas Occurrentes, l'Ucai Nazionale ha inteso collaborare all'iniziativa promossa al fine di testimoniare con una azione concreta solidarietà al popolo ucraino sottoposto ad un'invasione sul proprio territorio da parte della federazione Russa.

Nei lavori di Corsetti l'espressionismo drammatico si fonde con una vocazione plastica e architettonica, di chiara ispirazione sironiana, che dà vita a un espressionismo materico. La gestualità e la deformità dei soggetti mostrano l'influsso del surrealismo europeo e internazionale, soprattutto di Salvador Dalì e Roberto Matta Echaurren, e dell’espressionismo figurativo di Francis Bacon e Lucian Freud.