Nell'ambito Bergamo - Brescia capitale della cultura
Fra Tommaso
un Beato da Olera
di Amanzio Possenti
Figura storica, giunta piena d’amore per il prossimo sino a noi, Fra Tommaso assomma e caratterizza le virtù di tanti padri Cappuccini ai quali il libro curato da Sana contribuisce a ridare il valore di una speciale testimonianza di amore evangelico
Valentina nacque a Milano lundedì 1° gennaio 1923; è stata un’attrice cinematografica e teatrale che ha ben rappresentato quasi ovunque nel mondo, oltre che nel nostro Paese, la vivacità culturale e ludica del nostro cinema e del nostro teatro. Fu un’attrice di chiara fama, anche nel già allora non facile mercato americano-statunitense.
Roccagrimalda (Al) in memoria dello scienziato concittadino
Livio Scarsi
"Capire l'Universo": Promotore l’astrofisico Andrea Possenti
...attraverso l’iniziativa ’Capire l’universo-L’eredità di Livio Scarsi’, assoluto protagonista nella storia dell’ astrofisica italiana e internazionale, dalle prime ricerche sui ’palloni’ nello spazio ai modernissimi satelliti, dagli anni Sessanta in poi tra intuizioni e studi molto impegnativi.
La sua lotta non violenta per l'indipendenza era fatta di digiuni, di sit-in e marce di protesta, di scioperi e boicottaggi dei prodotti britannici. Si lasciò più volte arrestare senza opporre resistenza. E alla fine vinse, grazie al sostegno di molti milioni di indiani.
Avrebbe tanto desiderato poter svolgere la … “missione” di docente universitaria, ma allora era davvero disdicevole se non scandaloso, che una donna potesse ambire ad ad ottenere un posto di prestigio che di solito era riservato esclusivamente agli uomini.
Luisa Sargentini coniugata in Spagnol è stata senza ombra di dubbio una delle prime donne imprenditrici italiane, e vista l'epoca in cui visse ed operò, essere un personaggio femminile sul “ponte di comando” di un'azienda, era di per sé già un qualcosa di atipico se non di scandaloso...
Acuti interessi letterali fra romanzi, saggi e poetica
Cesare Cavalleri
Colto e gentile, così piace soprattutto ricordarlo
di Amanzio Possenti
La sua straordinaria esperienza nelle ‘Edizioni Ares’ e nella storica rivista ‘Studi Cattolici’ – da lui avviate, direttore autorevole in entrambe le situazioni, per lunghi anni Maestro e riferimento - ne aveva subito messo in luce l’intensa capacità di scrittore, saggista, giornalista e polemista cattolico, conoscitore profondo della letteratura di varie parti d’Europa
I suoi soggetti preferiti erano le "femmes", pardon le donne, le stesse che perlopiù lui frequentava nei salotti, nei "boudoirs" e nei vari postriboli, e ritraeva le stesse con "pennellate" che denotavano un certo movimento dei loro corpi e dei loro vestiti fatti di pizzi, corsetti e crinoline...
I giovani intellettuali che si incontravano nelle stanze delle sorelle Stephen condividevano predilezioni artistiche, relazioni romantiche, esperienze lavorative innovative, motivazioni sociali. Questi individui dalla forte personalità diventeranno economisti, storici, scrittori, filosofi e artisti impegnati di sinistra: spesso saranno molto famosi.
Il suo più esteso successo mondiale lo ebbe grazie ad un romantico motivetto di soli tre minuti, che l’ha resa celebre dalla sera alla mattina, questo praticamente in quasi tutti i Paesi del globo terraqueo, considerando che la sua fama ha per l’appunto attraversata l’intera Europa ed ha varcato anche gli oceani, il “Sol Levante”, e così via …,
...un ulteriore contributo, una sorta di nuova “linfa” vitale, con il preciso intento di rinverdire il suo operato, e farlo conoscere a chi lo ha dimenticato e a chi non sa nulla di lui e del suo “bello scrivere”
Lei è stata la primissima donna in Italia ad aver ottenuto, seppur con diverse difficoltà iniziali, il brevetto di volo. Appartenente alla buona borghesia della città ambrosiana, era un tipo molto sportivo ed adorava oltre misura la montagna. Era molto amante di alcune prerogative maschili dell’epoca, come ad esempio, quella di poter guidare un’automobile.
“Charlie Chaplin dopo aver visto La strada le disse: «Lei è Charlotte donna » – racconta Francesca Fabbri Fellini, nipote di Federico e grande amica e sostenitrice dell’Archivio Riccardi – che per la zia Giulietta resterà il complimento più bello che lei abbia mai ricevuto in tutta la sua lunga carriera”.
... pone in risalto la sua personalità ed il suo carattere positive, nonostante le grandi avversità subite nel corso di una vita da definirsi pressoché “rocambolesca”. Il suo cuore non si è indurito ma è come se fosse penetrato un “raggio di sole” al suo interno._ il “training” del respiro, la meditazione, ed altro ancora, ci sono di grande aiuto. Che cosa ci insegna il cantare: “Imparare a respirare ci rende più forti e ci aiuta ad affrontare con maggior forza la vita”
Gianni Rodari: "Son lo strillone, vendo giornali,/ tutti i miei giorni passano uguali./ Grido notizie, son giornalaio e se non vendo è un grosso guaio./..."
Nel 1580 Montaigne intraprese un viaggio in Italia, passando dapprima per la Germania e per la Confederazione Elvetica.
Qui nel nostro Paese, dopo brevi soste a Verona e a Venezia, raggiunse la città di Ferrara, “genius-loci” come le prime due menzionate, che già viveva il suo Rinascimento. Passò poi in Toscana e nelle Marche, fino a raggiungere Roma. A Ferrara andò ad incontrare Torquato Tasso lì rinchiuso nell’Arcispedale Sant’Anna.
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