Una iniziativa di "Diari di Cineclub"
Henri Garat
I dimenticati, 5. Henri Garat [Diari di Cineclub n°24, I 2015, p. 9]
Di
Virgilio Zanolla
Agli albori degli anni Trenta, nel decennio in cui il culto della bellezza fisica nel cinema avrebbe raggiunto l’apice, nella Francia del presidente Doumergue ebbe inizio la stagione divistica di Émile Henri Camille Garassu in arte Henri Garat. Nato a Parigi il 3 aprile 1902, figlio di un attore d’operetta d’origine rumena e una cantante lirica israelita, Garat aveva lo spettacolo nel sangue, tanto che a neppure un anno era già apparso in scena; solo nel ’20, dopo aver svolto vari mestieri, grazie al bell’aspetto venne assunto come boy al Casino de Paris e figurante al Moulin Rouge.