Casa del cinema - Roma
Francois Truffaut poeta dell’immagine
di Federica Fasciolo
Il suo stile inconfondibile nasce dal continuo confronto con i classici del passato, reinventati secondo una poetica personale fondata su grandi amori.
Il suo stile inconfondibile nasce dal continuo confronto con i classici del passato, reinventati secondo una poetica personale fondata su grandi amori.
...o se tutte quelle massime sulla vita fossero state utilizzate con la giusta misura, anziché essere presenti in ogni singola scena spesso con la naturalezza di un macigno che risale su per una collina da solo sfidando la gravità .
Dieci classici della commedia all’italiana, tutti presentati in versione italiana con sottotitoli inglesi, firmati da grandi registi che hanno saputo raccontare con lucidità e ironia vizi, virtù, contraddizioni e complessità del nostro paese.
Nel corso della sua carriera dirige molti grandi attori, dedica tempi infiniti alla realizzazione di un film e conserva l'abitudine di ispirarsi ai romanzi, compresi quelli mozzafiato come Shining (1980) di Stephen King o come "Traumnovelle" di Arthur Schnitzler, utilizzato per il suo ultimo film Eyes Wide Shut (1999).
L’imminente uscita del suo nuovo film nelle sale, La giovinezza offre l’occasione per ripensare e rivedere i suoi lungometraggi, che hanno letteralmente travolto il cinema italiano, portandolo di nuovo sulla ribalta internazionale.
Torna, dal 18 al 24 maggio, per il sesto anno l’appuntamento a Spazio Oberdan con il Trento Film Festival, con il quale la Cineteca Italiana ha appena rinnovato la convenzione di collaborazione anche per le prossime edizioni. Un vero e proprio gemellaggio all’insegna dello scambio culturale
Entusiastica accoglienza di un pubblico attento e rigoroso presente alla manifestazione in onore di Orson Welles che la Cineteca Nazionale ha presentato al cinema Trevi,
Il suo cinema propone storie che non fanno sconti e costringono a pensare, seguendo il percorso di personaggi che giunti di fronte a momenti critici della loro vita si interrogano sulla propria identitĂ e sul proprio futuro.
Il Concorso “Rivelazioni” ha presentato infatti opere indipendenti girate da nuovi autori e i cinque lungometraggi non ancora distribuiti in sala che lo compongono sono tutte opere prime. I cinque film in gara sono stati valutati da una giuria del pubblico costituita da spettatori e studenti iscrittisi a farne parte.
L'avventura non impedisce una riflessione sui personaggi, l'azione non è fine a se stessa. Il problema che emerge è sociale (chi è disposto a imbarcarsi in una simile missione non ha più nulla da perdere al mondo, o almeno crede sia così) ma anche individuale
Alcune delle più significative pellicole ambientate durante la Resistenza, raccontano con grande sensibilità uno dei periodi più difficili della storia del Bel Paese, durante il quale l’unità e il senso di fratellanza di un popolo intero è riuscito nell’impresa di liberare il Paese.
Genere cinematografico tra i piĂą amati, il cinema di spionaggio offre sin dalla sua nascita una miscela esplosiva di azione, mistero, romanticismo e tanto humor.
Racconto e introspezione di personaggi smarriti.
Ottima prova per Steve Carell, che gli è valsa infatti una nomination agli Oscar come migliore attore protagonista: siamo certamente più abituati a vederlo recitare in ruoli comici.
Il settimo capitolo della saga arriverà al cinema il 2 aprile e tutto si può dire tranne che non rispetti il proprio credo, chi pagherà il biglietto non si aspetterà certo un'indagine antropoligica sul rapporto uomo-macchina e saranno accontentati.
Sei piccoli capolavori realizzati in lingua spagnola, a basso budget e in tempi serrati, ma con molta passione.
Continua il suo programma il Museo nazionale del Cinema di Torino: quattro film dalla storia del cinema.
Saper spostare il centro dell’attenzione, il focus, è spesso il trucco dei maghi, ma anche di chi truffa gli altri per vivere: l’unico problema è che questi ultimi poi non sanno di chi fidarsi, e gli altri, com’è ovvio, non sanno se fidarsi di loro.
...di grande ispirazione specialmente in questo momento storico, tra le Merkel incattivite e dallo sguardo impenetrabile e le olegettine dalle magliette aderenti e le gonne di due taglie piccole.
...personaggi che nel loro percorso di vita non smettono di interrogarsi, di cercare e provare a darsi risposte.
memorabili interpreti per indimenticabili film
...la capacitĂ di saper raccontare in modo scorrevole una storia...
E se anche a voi, come ai personaggi di Firth e Jackson, mancano i film di spie in cui si ride anche, questo in particolare è da non perdere.
Mohsen Makhmalbaf ha fatto grande il cinema iraniano degli anni ’80-’90 grazie a opere in cui la maestria estetica si univa a un sincero e coraggioso impegno civile pronto a sfidare il potere.