Arte per l'ambiente
Seconda edizione
...cinque artisti molto diversi tra loro per provenienza, formazione ed espressione artistica, ma tutti capaci di emozionarci davanti alle loro opere.
...cinque artisti molto diversi tra loro per provenienza, formazione ed espressione artistica, ma tutti capaci di emozionarci davanti alle loro opere.
Fuggire, in cerca di una meta possibile. Via, dal labirinto della città che avvolge ogni cosa. Lontano, dove può solo la fervida fantasia di un artista.
...uno dei massimi esponenti della corrente artistica: “Ukiyo-e”, la quale è stata ed è anche un genere di stampa preziosa realizzata su carta impressa su delle matrici lignee. A differenza di altri, Kuniyoshi incideva le sue opere su lastre di rame, imitando così l’Occidente.
...contaminazioni e influenze assorbite dal duo artistico nel corso di anni e anni di incessanti viaggi per il mondo alla scoperta di terre lontane e culture estremamente diverse.
Piccoli tocchi di colore, tasselli di memoria si struturano in composizioni affascinanti che ci trascinano all'interno dei luoghi amati dall'artista, la campagna toscana con i caldi ocra dei campi di grano e il “tenero verde” dei prati.
I visitatori potranno ammirare la pittura di Ombretta, fresca, immediata che rivela un mondo interiore ricco ed esuberante, pieno di fantasia e creativitĂ , ma anche una problematica accettazione della realtĂ .
Forti contenuti umani ed emozionali alimentano l’ispirazione grafica di Ombretta, sottolineata da un linguaggio originale, impreziosito da raffinate euritmie cromatiche.
... un percorso che ha al centro l’esperienza pittorica di Giovanni Segantini, uno tra i massimi esponenti del divisionismo italiano, che ha eletta la montagna a proprio soggetto principale, interpretandola così in modo personale ed oltremodo innovativo.
Rodolfo Tonelli ha introdotto presso la “Casa Picena della cultura e delle arti” di Novilara la mostra monografica, primo appuntamento della rassegna espositiva “NovilarArt”..
Le atmosfere tipiche dell’America del Sud e Centrale vivono nei quadri esposti e sottolineano una vocazione che ha con sé il sapore culturale europeo …e il valore dell’amicizia trasmesso dagli italiani che hanno saputo sottrarsi alle egemonie e alle conquiste mitigando le differenze e avvicinando sempre più il comune sentire con le popolazioni.
L'artista si esprime attraverso un “codice mobile” che è marchio autografo ma, soprattutto, schema linguistico. Le opere sono puzzle pittorici dalle molteplici chiavi compositive. In pratica, girando i singoli parallelepipedi (o altre forme geometriche) su un asse si completa una singola immagine o si mescolano assieme immagini diverse.
Captain Bake Ă© una donna pirata che vive la sua vita affrontando le difficoltĂ con forza e coraggio, spensierata e libera, solcando i sette mari alla ricerca continua di nuove avventure a bordo della sua mitica nave: la Morning Star.
Se si osservano attentamente le immagini non si potranno certamente non notare i numerosi indizi relativi alla personalità dell’artista,
...per il desiderio manifesto di suscitare un interesse verso personaggi dimenticati dalla scena artistica contemporanea ma che in un tempo non molto distante ebbero un ruolo di primo piano.
Il “papà ” del “Teschio di diamanti” e dello “Squalo in formaldeide” ha dichiarato di aver lavorato al progetto da circa dieci anni, ossia da quando, nel corso del 2008, “un leggendario tesoro, rimasto sommerso nell’Oceano Indiano per quasi duemila anni, è stato scoperto al largo della costa orientale dell’Africa e lentamente riportato alla luce.
Materializzare sulla tela il connubio tra Arte e Scienza che insieme creano la meraviglia della Natura, ecco la poetica di Armando Pelliccioni, fisico e pittore.
“Una parte fondamentale della stilografica è il pennino, oggetto vivo, sensibile al fattore umano come l’ancia di uno strumento a fiato. Fluido come il respiro, l’inchiostro lascia la traccia precisa della nostra essenza.
Due artisti: Il realismo del primo è evidente nei suoi lavori, dove la città viene rappresentata per quello che è, come in una fotografia; mentre il secondo ci regala un universo surrealista e fantasioso, nel quale il sogno prende il sopravvento.
Con la doppia personale “Guido Strazza - Gianluca Murasecchi: da segno a segno” la Galleria Edieuropa intende rendere omaggio a due artisti che sono uniti da un rapporto di stima ed amicizia reciproca ed hanno fatto del “Segno” il loro medium artistico, stilistico e concettuale di riferimento.
Con l’opera lo spettatore inizia un segreto dialogo, profondo, che scava e ferisce, che nutre , sazia e porta alla nuova vita. Non è un’opera statica che invita all’ammirazione ed alla contemplazione, non è soltanto la fruizione artistica che accade ed accascia.
...illustra il “periodo del genio” dell’artista nato in Russia nel 1866, colui che, attraverso l’arte, ha espresso il suo amore per la dimensione spirituale, aprendo la strada alla pittura astratta tra Ottocento e Novecento.
...un desiderio di volo, o almeno di galleggiamento o di levitazione a cui partecipano spesso anche gli oggetti simbolici dell’attrezzeria emotiva del pittore.
Uno dei due giganti della pittura futurista che non disdegnò mai l’indagine figurativa neanche durante la fase avanguardistica delle velocità astratte e delle compenetrazioni iridescenti...
...una riflessione sul concetto di effimero contrapposto a quello di eterno, sulle possibilità delle arti visive di rispondere ai valori sociali contrastanti e tendenti sempre più verso un nichilismo tecnologico, un tilt estetico, un azzeramento formale ed una linguistica dell’incomunicabilità .