I Lumiere
di Roberto Bonsi

La grandiosa novità dell'avvento del cinematografo, fece tanti proseliti, che con idee nuove si misero in quel nuovo mercato per ottenere prestigio, tanta gloria e sopratutto soldoni sonanti.
Giornalista , ferrarese di nascita, milanese di adozione. Ha collaborato con testate nazionali, mensili e settimanali intervistando grandi personaggi: Christian Barnard. Sophie Loren, Gina Lollobrigida, Giulio Andreotti,, Roger Vadim, Riccardo Bacchelli... Dal 2001 gira l'Italia con la sua mostra fotografica "Il mio Sudafrica". Paroliere, ha scritto brani musicsli per molti artisti, tra gli altri, Elisabetta Viviani interprete di Heidi. Ha partecipato a numerosi programmi radiofonici e televisivi,
Ha un nipote che adora.

La grandiosa novità dell'avvento del cinematografo, fece tanti proseliti, che con idee nuove si misero in quel nuovo mercato per ottenere prestigio, tanta gloria e sopratutto soldoni sonanti.

Il suo primo lancio nella spazio è avvenuto il 5 ottobre 1984, mentre l'ultimo suo atterraggio porta la data del 2 aprile 1992.

I Borbone decisero di far costruire una strada ferrata per collegare la città di Napoli con la vicina Portici, e tutto questo per le consuetudini di allora aveva una sorta di quasi magico ed avveniristico senso.

La coltura massiva del castagno fu introdotta in quella che poi divenne la penisola italiana, dapprima dall'imperatore Carlo Magno e di seguito da Matilde, Signora di Canossa. Solo dopo il termine della Seconda Guerra Mondiale, le castagne furono portate dai monti ai vari centri urbani della pianura, per così iniziare la loro vendita ed il loro tradizionale consumo.

... Vittorio Emanuele III° di Savoia-Carignano, inaugurò l’autostrada in questione, entrando in essa con il suo seguito automobilistico, cioè con la parata di cortigiani, nobili e politici. Il re era a bordo di una fiammante “Lancia-Trikappa”.

”Il mare d’inverno è solo un film in bianco e nero visto alla tv/ e verso l’interno/ qualche nuvola dal cielo che si butta giù/sabbia bagnata/ una lettera che il vento sta portando via/punti invisibili, rincorsi dai cani/ stanche parabole di vecchi gabbiani …"

Nel corso dell’anno 1564 l'architetto palermitano Tomaso Laureti costruì questa sua opera per anche alimentare la “Fontana del Nettuno”. La costruzione è composta da una vasca ottagonale e da quattro condotti ciechi ...

... il primo stabilimento balneare nacque in quel di Livorno in Toscana, e si chiamava: “Bagni Baretti”. Correva l'anno 1781 ed il console del Regno di Sardegna lo inaugurò.

Nella nostra attuale vita, quella di tutti i giorni, l’essere umano vive la sua felicità personale e non solo, come in una sorta di differenti attimi susseguiti nel tempo, o di vari “flashes” che poi “sfuggono di … mano” e si inerpicano nei nostri anche più reconditi pensieri fino al momento

... fu definita e viene ancor oggi considerata, come la “Scienza delle Soluzioni Immaginarie”, questo per la precisa volontà del suo creatore. Un’articolazione di tutto questo esplorato mondo in un contesto più moderno ed attuale per i tempi di allora, donando ad ogni artista il suo affermarsi con una assoluta libertà di intendimenti e di azione

La Luna è stata celebrata ed ancor oggi si celebra nei romanzi, nei saggi, nei racconti, nelle filastrocche, nelle canzoni “pop”, nella lirica, nelle operette, nelle conferenze, e così via elencando … . Il 20 luglio dell’ormai lontano anno 1969 assistemmo dunque ed in stragrande maggioranza a quello sbarco che fu tale anche se con diverse discusse tematiche ed alcune leggende metropolitane

Secondo le teorie proposte da Illich, le varie crisi di natura sociale, economica ed anche quelle odiosamente sfociate in azioni belliche, di molte parti del nostro mondo, sono di fatto causate dalla sostituzione del lavoro dell’uomo con la tecnologia che gli è parallela e che spesso lo sormonta ed ormai in diversi comparti ne fa addirittura le veci...

Si racconta che nel tempo dei tempi, due marinai di Camogli sopravvissuti ad un naufragio del brigantino “Italia del 1892, approdarono in maniera fortunosa su di un’ isola lontana e sperduta, posta al centro dell’Oceano Atlantico...

...una sua ennesima “fatica”, dove, quasi vicino a quella fatidica età della vita che è il compimento degli ottant’anni, Daniele Rubboli ha …”intinto” per così dire, la sua … penna, per realizzare un libro intitolato: Cento vite in una.

Questo dolce che è senza ombra di perplessità alcuna, uno dei maggiori “cult” tra i nostri variegati “desserts”, fu per così dire, inventato dal “pastry chef” (n.d.a.: come oggi si usa dire), Roberto Linguanotto detto: “Loly”, e il dolce venne, alla “luce” presso il ristorante “Alle Beccherie” in quel della bella Treviso...

...luogo ameno e meraviglia della natura,è in queste settimane protagonista di un discusso fatto di cronaca, a causa del quale non riesce ancora a placare gli animi, in quanto approdato nel suo porto e probabilmente funzionante nell’imminente mese di maggio 2023 è giunta la nave “Golar Tundra”...

Il “mezzo volante” inventato da Henri Giffard, fu una sorta di “pallone”, un aerostato a forma di sigaro e quindi non totalmente sferico, e lo stesso come pure gli altri che seguirono, furono debitamente attrezzati per imbarcare i passeggeri o le merci od ambedue in versione “combo”.

Valentina nacque a Milano lundedì 1° gennaio 1923; è stata un’attrice cinematografica e teatrale che ha ben rappresentato quasi ovunque nel mondo, oltre che nel nostro Paese, la vivacità culturale e ludica del nostro cinema e del nostro teatro. Fu un’attrice di chiara fama, anche nel già allora non facile mercato americano-statunitense.

Avrebbe tanto desiderato poter svolgere la … “missione” di docente universitaria, ma allora era davvero disdicevole se non scandaloso, che una donna potesse ambire ad ad ottenere un posto di prestigio che di solito era riservato esclusivamente agli uomini.

Sarebbe molto interessante poter scrivere della avvincente storia delle ferrovie italiane, ma in questo numero ci limitiamo a raccontarvi di alcuni rami che nella Venezia Euganea, hanno reso più facile il collegamento tra alcune città, dei viaggiatori e delle merci...


A proposito delle su citate maschere di Carnevale, ben si sa che ogni città qui in Italia e ovunque nel mondo, vi sono in piena allegria delle maschere che per tipologia ed intenti vari, rappresentano ad uno ad uno quei luoghi.

Luisa Sargentini coniugata in Spagnol è stata senza ombra di dubbio una delle prime donne imprenditrici italiane, e vista l'epoca in cui visse ed operò, essere un personaggio femminile sul “ponte di comando” di un'azienda, era di per sé già un qualcosa di atipico se non di scandaloso...

Le numerose, diversificate ed avvincenti storie che ci provengono dal pur sempre lontano mondo nipponico, hanno sempre affascinato noi europei, ed in modo particolare, per quello che ci riguarda, noi italiani, e di fatto, al giorno d'oggi siamo due popoli pressoché all'unisono in molti campi dello scibile umano.

I suoi soggetti preferiti erano le "femmes", pardon le donne, le stesse che perlopiù lui frequentava nei salotti, nei "boudoirs" e nei vari postriboli, e ritraeva le stesse con "pennellate" che denotavano un certo movimento dei loro corpi e dei loro vestiti fatti di pizzi, corsetti e crinoline...