Roberto Bonsi
Giornalista , ferrarese di nascita, milanese di adozione. Ha collaborato con testate nazionali, mensili e settimanali intervistando grandi personaggi: Christian Barnard. Sophie Loren, Gina Lollobrigida, Giulio Andreotti,, Roger Vadim, Riccardo Bacchelli... Dal 2001 gira l'Italia con la sua mostra fotografica "Il mio Sudafrica". Paroliere, ha scritto brani musicsli per molti artisti, tra gli altri, Elisabetta Viviani interprete di Heidi. Ha partecipato a numerosi programmi radiofonici e televisivi,
Ha un nipote che adora.
Le Sfogline
Lina...la sfoglina, questa (s)conosciuta
di Roberto Bonsi

La “sfoglina” è vista come una donna di mezza età che utilizzando uno strumento di legno di varie misure chiamato mattarello, unitamente alla spianatoia, un asse sempre di legno necessario a mettervi la farina, l’acqua, le uova e quant’altro, per fare così l’impasto e di seguito “tirare la sfoglia” e creare “ipso-facto, passatelli, tagliatelle, spaghetti, tortellini, ed altri tipi di pasta con il loro ripieno o senza.
Leggi tutto
Annie Londonderry
Una cicloamatrice intorno al mondo
di Roberto Bonsi

La ciclista nel suo affannato percorrere, vestiva abiti da uomo, e qui ci furono ulteriori proteste contro di lei. Anche la stampa le si avventò contro definendola, al pari di una lesbica o di un eunuco. La sua capacità di esporsi nonostante tutto le attirò le prime simpatie di certa stampa, e qui fioccarono le prime interviste impostate tutte a suo favore, e Annie da donna ormai “navigata”, creò le sue “merchandises”.
Leggi tutto
La felicita'
...io so dove sta...
Parte seconda
di Roberto Bonsi

Esiste una definizione scientifica sulla felicità?
Leggi tutto
La felicita'...
...io so dove sta'
Parte prima
di Roberto Bonsi

Secondo il filosofo greco Aristotele, la felicità consiste nel poter realizzare una propria natura, e per raggiungerla si deve essere necessariamente saggi mescolando a sé il senso della ragione e le tante virtù che di fatto in un qualche modo tendono ad appagare l’uomo...
“La felicità è come un treno senza orario: ne passa uno ogni tanto. Non puoi prevederne l’arrivo, ne sapere quando ripartirà. Il tuo compito è andare in stazione … -“
Leggi tutto
Di ogni giorno, il quotidiano
di Roberto Bonsi

...fare il punto sul quotidiano inteso come carta stampata, sul giornale che esce ogni giorno e che per questo motivo da tempo immemorabile ha assunta tale definizione. Plinio il Vecchio ebbe a dire: -“Non lasciar passare neanche un giorno senza scrivere una riga”- , e noi per l’appunto ci proviamo. Scrivere è fatica, ci vuole un certo impegno, scrivere è ricerca, e bisogna “nutrirsi” di altri scritti, di coloro che ci hanno preceduto, scrivere è una forma di pur creativa solitudine.-“ E’ bello scrivere”-.
Leggi tutto
Alla ricerca del canto perduto
Antonio Cotogni e la scuola Romana di Canto
di Roberto Bonsi

... pone in risalto la sua personalità ed il suo carattere positive, nonostante le grandi avversità subite nel corso di una vita da definirsi pressoché “rocambolesca”. Il suo cuore non si è indurito ma è come se fosse penetrato un “raggio di sole” al suo interno._ il “training” del respiro, la meditazione, ed altro ancora, ci sono di grande aiuto. Che cosa ci insegna il cantare: “Imparare a respirare ci rende più forti e ci aiuta ad affrontare con maggior forza la vita”
Leggi tutto
Milva
di Roberto Bonsi

Un commosso ricordo di tanti amici
Leggi tutto
Lo strillone
di Roberto Bonsi

Gianni Rodari: "Son lo strillone, vendo giornali,/ tutti i miei giorni passano uguali./ Grido notizie, son giornalaio e se non vendo è un grosso guaio./..."
Leggi tutto
Il Rasoio di Occam
ed altre strade he portano alla semplicità
di Roberto Bonsi
Leggi tutto
"Otium" di Montaigne
...ed altri assaggi
di Roberto Bonsi
Nel 1580 Montaigne intraprese un viaggio in Italia, passando dapprima per la Germania e per la Confederazione Elvetica.
Qui nel nostro Paese, dopo brevi soste a Verona e a Venezia, raggiunse la città di Ferrara, “genius-loci” come le prime due menzionate, che già viveva il suo Rinascimento. Passò poi in Toscana e nelle Marche, fino a raggiungere Roma. A Ferrara andò ad incontrare Torquato Tasso lì rinchiuso nell’Arcispedale Sant’Anna.
Leggi tutto
La Mirellina (senza) Freni
di Roberto Bonsi

un doveroso ricordo... un “ritaglio” di Mirella Freni, un’emiliana “purosangue”, essendo nata in quel di Modena il 27 febbraio 1935 e lì deceduta il 9 febbraio 2020. Il suo vero cognome era in realtà Fregni, e lei è stata una soprano attivissima dagli anni ’50 fino ai giorni nostri, questo anche se negli ultimi anni si era ritirata dai palcoscenici per allevare dei nuovi “pulcini” di questa nobile arte.
Leggi tutto
Lieti calici
di Roberto Bonsi

La sua … “penna “ vibra di allegorie e di parafrasi non eludendo affatto toni poetici, e con … siparietti non edulcorati del buon vivere di ogni giorno. Val bene essere cattedratico ma sa anche restare un semplice uomo della strada. Il suo nuovo libro, appena uscito per i tipi della Casa editrice: “Artestampa” di Modena è intitolato: “Lieti calici” (Un viaggio nella musica dal Lambrusco allo Champagne).
Leggi tutto
Una lacrima sul viso
Intervista a Bobby Solo tra ricordi e futuro
di Roberto Bonsi

Roberto sarebbe stato uno dei tanti ragazzotti di buona famiglia, quella buona borghesia capitolina, se un bel dì, ancora nella giovanissima età non si fosse messo a "flirtare" con una sua coetanea, americana di origine; e fu grazie a questa americanina, che ebbe l' "imput" ...per poi con il tempo iniziare una lunga e luminosa attività canzonettistica, di fatto incominciata con il "botto" sanremese del fortunatissimo brano: "Una lacrima sul viso".
Leggi tutto
Un romano sulla luna
Michael Collins, eroe dimenticato?
di Roberto Bonsi

Quello di Collins, pareva a prima vista un apporto marginale nell'ambito della missione stessa, ma in realtà non fu così. L'astronauta Collins fu un po' ... l' "autista" del veicolo lunare, ed oltre la guida ed attività affini, suo fu il delicato compito di far ..."sbarcare " i due suoi colleghi di avventura
Leggi tutto
Carmagnola (Torino)
Il peperone
di Roberto Bonsi

Ma che cos'e il peperone, che può essere di colore giallo, rosso e verde?. E quale uso se ne fa, in questo caso nel "desco" degli italiani? Risposta: è un ortaggio molto particolare ed oltremodo gustoso, che si può cucinare ed assaporare in diversi modi. Il suo nome scientifico: "Capsicum anaan", quindi di fatto è un ... "parente stretto" del piccantissimo peperoncino, ma non ne possiede quella qualità così oltremodo "strong", cioè: forte.
Leggi tutto
Sulle oche
di Roberto Bonsi

Signore e signori, dovete rendervi conto una volta per tutte, che l'oca, il tanto "bistrattato" bipede del Regno animale è in realtà un animale nobile, fedele, combattente e coraggioso.
Ci sarebbe tanto da dire ed anche da ridire sull'oca, che insieme al gallo, alla gallina ed al tacchino, tende ad essere l'autentica "regina" e coprotagonista del pollaio nostrano...
Leggi tutto
Ronchi di Castelnuovo del Garda
Gardaland
di Roberto Bonsi

Il parco di Ronchi di Castelnuovo del Garda è il parco per ..."eccellenza", il più grande e il piu' famoso d'Italia, una sorta di "genius-loci" per i piccoli ma anche per gli adulti, con attrazioni "soft" ed altre un po' più "strong".
Leggi tutto
Ferrara
Dino Marsan
emoticons o stickerstickers purchè alieni
di Roberto Bonsi

Il Marsan è una sorta di simpatico "geniaccio", una ne fa e, come si suol dire, cento ne pensa. Aperto il ... coperchio della sua pentola, saltano fuori sempre nuove idee ed iniziative. Il suo è un fare di natura quasi leonardesca oppure e' un po' Pico della Mirandola o un Età Beta di disneyana memoria???. Si crede nulla di tutto questo, o forse un po' Eta Beta lo e' ... .
Leggi tutto
Sgarbi-Leonardo
di Roberto Bonsi

Le serate teatrali leonardesche curate da Sgarbi: Il 29 marzo nella sua Ferrara, poi il 3 aprile a Torino, altre ancora ...per chiudere proprio in quel della toscanissima Vinci nella Piazza Garibaldi.
Leggi tutto
Milano - Teatro Manzoni
Il Padre
Un padre, la figlia ed un male incurabile
di Roberto Bonsi

L’ingegner Andrea, questo è il nome del padre, tende a mostrare i primissimi segni della malattia, mentre Anna, sua figlia, a lui legatissima, cerca di aiutarlo in tutti i modi, invitandolo a casa sua, nell’ampio appartamento che condivide con il consorte.
Leggi tutto
Questo sito utilizza cookie tecnici e analitici, proprietari e di terze parti, per consentire la fruizione ottimale del sito e interagire facilmente con i lettori attraverso i social network. Se vuoi saperne di più o negare il consenso all'installazione di qualsiasi cookie
clicca qui. Continuando la navigazione o chiudendo questo banner acconsenti all'uso dei cookie.