Rubrica: Ambiente
Eurafrica
Da una nota di Bobby Falvella e Lello Ruggiero per Econews

L’Europa ha dalla sua la storia, la cultura tecnologica, l’esperienza politica e sociale, la democrazia, la scienza e la potenza finanziaria, L’Africa ha le risorse del suo immenso territorio, l’ illimitata energia solare dei deserti, ma anche un notevole problema demografico con preziose risorse umane, finora sottoutilizzate, che aspirano ad uscire dal secolare sfruttamento coloniale e dalla tragica necessità dell’emigrazione, per costruire, in patria, idonei livelli di vita sociale e civile.
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L'Europa sanziona l'Italia

La Commissione europea ha avviato un procedimento per inadempimento nei confronti dell’Italia in ragione del superamento sistematico e continuato, in un certo numero di zone del territorio italiano, dei valori limite fissati per le particelle PM10 dalla direttiva “Qualità̀ dell’aria”.
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Le dolomiti che vorrei

Si parte con la conoscenza delle lingue e dialetti, tradizioni e riti, patrimonio naturale e geologico, l'artigianato i suoni e i personaggi famosi che vivono in quei territori, passando per le modalità con cui vivere la cultura e il territorio. Dall'efficacia delle modalità con cui diffondere la cultura: festival, film e video documentari, mostre e campagne tematiche sui social. Fino alla partecipazione all'interno di associazioni culturali, scientifiche e di promozione territoriale.
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Un mondo ecosostenibile
dentro i codici della natura
Naturocene
Unica via per l'umanità
Di Guido Bissanti

Le caratteristiche e la storia dell’umanità hanno visto, con il lento progredire della Storia, delle culture, delle filosofie e delle scoperte scientifiche, una progressiva incidenza di questa creatura sugli equilibri del pianeta, tanto da portare negli anni ottanta il biologo Eugene F. Stoermer ad adottare il termine di Antropocene; termine adottato nel 2000 dal Premio Nobel per la chimica Paul Crutzen e dallo stesso Stoermer in una nota apparsa in una newsletter.
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Ricreare gli habitat degradati
Di Guido Bissanti

A queste cause si aggiungono le alterazioni causate a fiumi e laghi, ad esempio attraverso le dighe e la captazione eccessiva di acqua, la diffusione di specie aliene invasive e i cambiamenti climatici. In più, l’abbandono dei terreni agricoli contribuisce al continuo declino degli habitat seminaturali, come le praterie, e delle loro specie, come le farfalle e diverse specie di uccelli.
È evidente che di fronte a questo scenario, a dir poco apocalittico, la cura non è né semplice né facile.
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Effetto serra
Un grande problema un po'... offuscato

A minacciare il verde del Vecchio continente è anche la mafia. La mafia del legno.
Circa venti milioni di metri cubi di legname sarebbero prodotti dal taglio illegale nelle foreste rumene e vendute probabilmente sul mercato europeo. Bucarest è di fatto accusata di non fare abbastanza per impedire questo commercio clandestino e la Commissione Europea l’ha minacciata di sanzioni.
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Smog
In Italia l’inquinamento dell’aria ci costa 1.535 euro pro capite l’anno

All’interno di questi 1.535 euro a testa all’anno che ogni italiano perde a causa dell’aria inquinata vengono considerati il valore monetario di morti premature, cure mediche, giornate lavorative perse e altre spese sanitarie causate dall’inquinamento atmosferico, soprattutto da particolato, ozono e biossido di azoto.
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Roma e Montefiascone (VT)
Ambiente e politica

«Le due encicliche di papa Francesco sono un progetto, e il progetto esiste quando le idee incontrano la realtà – ha detto Tarquinio -. Leggerle una di seguito all’altra, in stereofonia, ci aiutano a capire la sfida che ci sta davanti, che è quella di usare bene il mondo, usare bene le nostre vite, cancellare dal nostro orizzonte la paura dell’altro, concependo le differenze come qualcosa che ci arricchisce. Sono l’ossatura di un pensiero alto per il tempo che viene che sarà un tempo molto complicato...
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Don Chisciotte, le pale eoliche

Si calcola che in Italia, per portare entro il 2050 la produzione di energia eolica al 26% del fabbisogno nazionale, sia necessario costruire un numero impressionante di giganteschi manufatti alati, che un redivivo don Chisciotte-ambientalista, non a torto, caricherebbe lancia in resta, scambiandoli per perfidi giganti.
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Alcuni dati per riflettere
in senso politico, economico, ambientale
Energie alternative
Pale e pannelli. Quanto producono e quanto costano.
Di Rosa Filippini
per "Amici della Terra"

Al termine della prima fase di attuazione delle politiche europee contro i cambiamenti climatici, sono stati installati impianti di fonti rinnovabili elettriche intermittenti per circa 31,9 GW con un investimento complessivo di non meno di 200 miliardi di euro sotto forma di incentivi che i cittadini e le imprese pagano (e pagheranno almeno fino al 2030) con le bollette elettriche più care d’Europa.
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una iniziativa della Lipu
Ottobre: mese della natura

90 appuntamenti nei quattro week end di ottobre, dedicati alla bellezza della natura, alla conoscenza e al divertimento.
La Lipu ha lanciato il Mese della natura nelle Oasi della Lipu, un grande evento tutto all’aria aperta e in completa sicurezza che si svolgerà fino a sabato 31 ottobre nelle oasi e riserve che la Lipu gestisce in tutta Italia con gli enti pubblici.
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Il paesaggio che tutti ci invidiano
Uno sguardo d'insieme e l'invito alla preservazione attiva
Riparare la terra
di Claudio Bacilieri
Direttore di Borghi Magazine

Dove andiamo? C’era una volta la periferia dell’Impero, la provincia, dileggiata, noiosa, senza prospettive. E c’era la città, meglio se metropoli: dinamica, effervescente, creativa. La città ha attirato tutte le migliori energie e la provincia, campagna o montagna che fosse, si è svuotata, sfibrata, perduta sino all’abbandono, senza più giovani, senza servizi e idee. Ora è tempo di riequilibrare questo rapporto, rendendo la città un po’ più simile alla campagna...
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Fondali oceanici
Si Salveranno gli Oceani dal Green Deal?
Standard rigorosi per evitare un nuovo saccheggio
L’articolo è tratto dal sito della Rete di Resistenza sui Crinali.

Le miniere sui fondali marini degli oceani sono, per tutte le nazioni, una competizione commerciale e geostrategica che potrebbe fornire l'accesso a quei minerali "tecnologici" che nel prossimo futuro avranno un valore strategico fondamentale. Finora, è stata effettuata un'ampia esplorazione dei fondali marini ma non è stata ancora autorizzata nessuna attività estrattiva.
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Il tempo e l'acqua
di Andri Snaer Magnason - Iperborea editrice

Ma prima di allora, sulla terra intera, i nostri figli e nipoti vivranno già in un ambiente molto diverso da quello di innumerevoli generazioni del passato: l’aumento delle temperature e del livello dei mari e lo stravolgimento chimico delle loro acque provocati dalle attività umane avranno distrutto ecosistemi millenari, potenziato uragani e inondazioni, eroso terre abitabili e coltivabili e costretto a migrazioni di massa le specie viventi, compresa la nostra.
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I paesaggi del futuro
Una malintesa modernità non mortifichi e non distrugga
l'irripetibile bellezza urbana e paesaggistica
che connota secoli di vita di lavoro e di armonia

enormi pale eoliche sparpagliate sulle colline e in mare, rifrangenti dei pannelli solari sparsi sui tetti, condizionatori d’aria sospesi sulle facciate degli edifici, rumorosi e sgocciolanti sulla testa dei passanti o sulla biancheria stesa ad asciugare, catene di boe galleggianti ... Il tutto con burocrazia ed una legislazione contorta punitiva e sempre in ritardo sui tempi, e una produzione industriale, giustamente indirizzata verso tematiche nuove ed essenziali, ma poco sollecita alla tutela dell’ambiente, sia esso naturale che sapientemente modellato dall’uomo.
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Orti dietro casa
di Redazione

L’Amministrazione voleva realizzare il progetto come opera pubblica, senza coinvolgere cittadini, associazioni e Municipi - dicono da Zappata Romana - Abbiamo lanciato un appello pubblico alla Sindaca, sottoscritto da oltre 140 associazioni e tantissimi cittadini, perché la realizzazione degli oltre 100 orti (orti sociali e scolastici) previsti dal progetto non avvenisse come una semplice opera pubblica calata dall’alto.
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Costiera amalfitana in pericolo
Fermiamo l’aggressione al territorio

...all’attenzione di tutti la delicatezza e la fragilità della Costiera.
Si interviene sempre dopo, in emergenza, anziché con un’azione programmata di prevenzione e monitoraggio.vv È vitale un’opera di tutela della Costiera con il concorso di tutti, aldilà delle competenze proprie degli organi dello Stato.
Sono in progetto, per opera dei nostri Comuni e della Regione Campania, due grandi opere pericolose per i destini della Costiera.
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Veneto "accoppato"
Dante Schiavon, socio GrIG Veneto
Gruppo d’Intervento Giuridico onlus, Marca Trevigiana, Sile, veneto

...nonostante i dati dell’ISPRA sul rischio idraulico; nonostante gli effetti degli eventi atmosferici estremi conseguenza dei cambiamenti climatici; nonostante ci si trovi in un parco naturale; nonostante in provincia di Treviso ci siano 8076 edifici inutilizzati (Confartigianato 2017); nonostante l’invecchiamento della popolazione renda disponibili ulteriori immobili da ristrutturare; nonostante il calo demografico.
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Ecoripopolamento
Dei borghi e case di campagna

Da qualche anno a questa parte vanno di moda i borghi... giornalisti, fotografi, pittori... turismo fine settimana...ma oggi esigenze ambientali, sociali ed economiche fanno prevedere che molte persone lasceranno le città per riappropriarsi di moltissime abitazioni abbandonate situate nei nostri paesi e nelle nostre campagne.
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Trieste
Euro Science Open Forum

EuroScience Open Forum 2020. ESOF, è il più importante forum scientifico europeo ed internazionale, che ha luogo ogni due anni in una diversa città europea e nel 2020 a Trieste fino al 6 settembre. Temi centrali dell'evento: sostenibilità e salute pubblica.
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Terreni in Europa
terreni agricoli in declino nonostante la Pac

In Europa si registra un sensibile declino del numero e della varietà di specie animali presenti nei terreni agricoli, nonostante che l’Ue si fosse impegnata ad arrestare la perdita di questa biodiversità entro il 2020, assegnando a questo obiettivo 66 miliardi di euro della Politica agricola comune (Pac) tra il 2014 e il 2020.
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Politiche ambientali
Il Movimento Azzurro incontra il Ministro dell'Ambiente Sergio Costa

Il Ministro ha ascoltato con interesse i pareri e le istanze dell’Associazione, assicurando una continuità di attenzione del proprio Ministero al mondo del volontariato di protezione ambientale, così confermando la linea di apertura alle istanze sociali finalizzate alla tutela ed allo sviluppo del patrimonio ecologico nazionale.
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Contro la perdita della biodiversità
Biodiversità nei terreni
Corte dei conti europea:
biodiversità nei terreni agricoli in declino nonostante la Pac

La Corte dei conti europea raccomanda alla Commissione Ue di migliorare la concezione della futura strategia sulla biodiversità, potenziare il contributo fornito alla biodiversità dai pagamenti diretti e dall’azione per lo sviluppo rurale, consentire una più precisa tracciabilità delle spese connesse alla biodiversità
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Città del Vaticano
La casa comune

“Ribadire la centralità della dimensione dell’ecologia integrale nella vita di tutti noi e aiutare a trovare modalità concrete per viverla e declinarla a partire dalla propria sensibilità, ma soprattutto a partire dalle esigenze della cura della nostra casa comune e di coloro che la abitano, specialmente se si trovano nelle situazioni più disagiate e vulnerabili”. Questo il cuore del documento in cui si suggeriscono “proposte operative” sull’ecologia integrale, al centro della Laudato si’.
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