Entro il 2050 nel mondo un bambino su 13 sarà nigeriano. Nel suo recente rapporto “ Generation 2030 Africa 2.0”, l’Unicef allerta tutti i capi di Stato del pianeta sul fatto che si sta assistendo ad un boom demografico africano impressionante...
Da anni ci ripetiamo sulle cause delle alluvioni. Senza l’uomo che l’accudisce la montagna diventa un deserto, l’erosione fa disastri. I vecchi erano analfabeti ma specialisti della manutenzione; curavano i corsi d’acqua, ne pulivano i letti, costruivano muri di pietre...
Il parere di un noto psicoanalista e medico neuropsichiatra
Pale eoliche
"Il rumore delle turbine delle "pale eoliche" di nuova generazione è disturbante, soprattutto per gli ultrasuoni che si irradiano a distanza rischiando di alterare i ritmi psico-biologici degli abitanti della zona".
Il Mediterraneo è un ecosistema molto fragile esposto a grandi rischi che richiede di essere tutelato; pochi sanno, che è un’area rispetto a tutti gli altri mari del pianeta con il maggior numero di specie viventi. Ma deve fare i conti con tre grandi problemi: l’inquinamento, lo sfruttamento ittico e il cambiamento climatico.
Il percorso espositivo è composto da 12 immagini satellitari che offrono uno sguardo dall’alto sul continente africano alla scoperta di luoghi, paesaggi ed ecosistemi diversissimi ma accomunati dall’avere l’acqua come protagonista: forza inesauribile che modella i territori o risorsa sempre più fragile e preziosa da proteggere.
“Non si può salvare il Pianeta
danneggiando il Paesaggio e la Biodiversità”
Eolico e Fotovoltaico
Tutti gli intervenuti agli Stati Generali hanno concordato che sia giunto il momento di richiedere ai partiti una profonda revisione delle politiche per le fonti rinnovabili, abbandonando i progetti di espansione sul territorio degli impianti eolici e fotovoltaici a terra in assenza di qualsiasi pianificazione...
Il 22 maggio 2024 a Roma i Sindaci e i rappresentanti delle Comunità aggredite da eolico e fotovoltaico a terra, insieme alle Associazioni che difendono il paesaggio e la biodiversità, manifesteranno tutto il loro dissenso verso una transizione energetica che occupa gli spazi naturali e agricoli, non aiuta la decarbonizzazione, pesa sulle bollette e sulle tasse dei cittadini e va ad esclusivo beneficio del business internazionale delle fonti elettriche intermittenti.
l'influenza del clima
e riferimento al 22 marzo Giornata Mondiale dell'acqua
Difesa del suolo
... di fronte alle conseguenze del cambiamento climatico ed ai suoi, oramai frequenti, disastri, si continua a ragionare ed a prendere provvedimenti con una logica e mentalità non più adatta alla complessità della questione.
Il lavoro del Gruppo di studio riassume gli ettari di suolo naturale perduto negli ultimi diciassette anni, la percentuale di superficie comunale impermeabilizzata, il costo annuale in migliaia di euro derivante dalla perdita della risorsa suolo per ciascun Comune e il debito complessivo da ciascuno accumulato.
...150 milioni di alberi piantati in quindici anni: così il Senegal preserva le sue coste dalla devastazione. Il Paese è protagonista di una delle più grandi opere di riforestazione mai tentate nel continente africano.
In Piemonte il Consiglio di Stato ha giustamente ratificato la decisione che fu già del TAR che impedisce la realizzazione di un progetto di sviluppo turistico (solite mountain bike) sulle Alpi Veglia e Devero negli omonimi Parchi Regionali.
Per dare un’idea dell’importanza naturalistica della ’operazione’ basta ricordare che saranno più di 4 mila gli alberi delle più diverse specie che saranno piantumati nell’area sud ovest del paese: si darà vita ad un bosco di circa 30 mila metri quadrati.
Megapale eoliche (236 metri!)
dietro al golfo di Baratti (LI)
Come uccidere il paesaggio
I progetti della follia
Nel totale silenzio dei Comuni di Campiglia Marittima e Piombino, è stato presentato al Ministero dell'Ambiente un progetto di “Parco eolico diffuso” che intende installare 8 aero-generatori da 7,2 MW ciascuno, alti 236 metri (150 metri al mozzo e con un diametro della pala di 172 metri) ...
Il tema “Suolo e Acqua fonte di vita” indicato dalle Nazioni Unite come indirizzo cui dedicare attenzione, è una scelta che ci consente di omaggiare due risorse insostituibili, non riproducibili, non delocalizzabili.
sollecitati processi decisionali contro la
deforestazione e il degrado forestale
Monitoraggio delle foreste
La proposta mira a costruire un quadro di monitoraggio globale che consenta la raccolta e la condivisione di dati forestali comparabili ottenuti attraverso sia attraverso tecnologie di osservazione della Terra che con misurazioni sul campo.
Non solo cementificazione, ma erosione, desertificazione, compattazione, contaminazione da metalli pesanti. Un danno enorme per le rese agricole, per i servizi ecosistemici, per il clima, la nostra salute e la nostra economia.
Appello al Capo dello Stato...intellettuali, artisti, soggetti economici, amministratori, uomini e donne delle istituzioni si rivolge al Capo dello Stato per protestare contro la deregulation in favore delle fonti rinnovabili intermittenti, prendendo spunto dai discorsi sulla cura del territorio...
Festival Mondiale di Teatro contro il Cambiamento Climatico:
Climate Change Theatre Action 2023.
....il Teatro Contro il Cambiamento Climatico, che sfrutta la potenza comunicativa del palcoscenico per comunicare messaggi fondamentali in questa epoca storica, mirati a suscitare consapevolezza e responsabilità nel pubblico che li ascolta.
Lettera aperta al Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani
Gentile Presidente Giani,
non Le sembra che il sacrificio del paesaggio, dell’ambiente e della biodiversità, in nome della “transizione energetica”, corrisponda piuttosto a un tradimento dei valori costituzionali?
L'obiettivo principale è stato diffondere una maggiore conoscenza scientifica per promuovere la salvaguardia e la biodiversità marina, per continuare ad assicurare a tutto il pianeta i benefici che da esse derivano.
...l’agricoltura e l’allevamento e la pesca, diventino in misura sempre maggiore attività in grado di accrescere la dignità e la laboriosità delle persone, la possibilità di una cooperazione fruttuosa, di una fraternità accogliente e incentivino la creazione di un nuovo legame sociale tra i lavoratori della terra
Iniziativa dell’Unione Africana e del Governo del Kenya.
Vertice sul clima
Si è concluso a Nairobi il primo Vertice sul Clima in Africa, un evento – si legge in un comunicato di Amref Health Africa – Italia “di cruciale importanza che mira a unificare la posizione del Continente sulle questioni chiave legate al cambiamento climatico in previsione dei negoziati della COP28”.
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