Prende forma la prima Casa dell’Architettura e del Paesaggio d’Europa
Montegrotto Terme - Padova
Casa del Paesaggio
L’Italia vanta oggi quattro Case dell’Architettura (a Roma, Latina, Torino e Napoli) e qualche altro esempio è possibile trovarlo anche nel resto del nostro continente.
Ma a ben osservare non pare esistere una Casa dedicata contemporaneamente all’Architettura e al Paesaggio: siamo dunque dinanzi al primo progetto di un obiettivo ambizioso che ha lo scopo di far crescere la conoscenza dell’ambiente naturale ed antropico nelle sue varie forme, per stimolare il senso di responsabilità nei confronti della loro conservazione e valorizzazione e la consapevolezza che il patrimonio architettonico e paesaggistico rappresentano non solo la nostra identità racchiusa nel passato, ma la grande sfida e lo strumento per progettare il futuro.
Se la cultura diventa motore dello sviluppo, lo sviluppo si trasforma in progresso.
Siamo a Montegrotto Terme, in Provincia di Padova, e più precisamente a Villa Draghi, singolare esempio di architettura eclettica vicina allo stile orientale e gotico lagunare, con elementi tipicamente medievaleggianti. Un elegante edificio costruito tra il 1848 e il 1850 da Pietro Scapin nel sito dove nel finire del ‘500 si trovava la grande casa dominicale di Elena Capodivacca, nobile padovana e nipote di Bartolomeo Capodivacca che nel 1577 fece restaurare i bagni termali a San Pietro Montagnon.
Villa Draghi è al centro di un parco di 32 ettari, il più grande parco pubblico della Regione Veneto e, nella sua straordinaria integrità mantenuta nei secoli, ospiterà la Casa dell’Architettura e del Paesaggio: una sede ideale, adatta ed attraente, considerate le finalità e la sua stessa denominazione.
L’attuale sede dell’Associazione Villa Draghi che si trova nell’annesso accanto alla Villa, “la casa del custode”, la accoglierà.