Presso il Dipartimento di Chimica dell'Università La Sapienza di Roma
The Sixth Sun
Primo corso nazionale per l'adattamento ai cambiamenti climatici
Presso le aule del Dipartimento di Chimica dell’Università La Sapienza di Roma è iniziato il percorso didattico-scientifico per formare i primi Genieri della protezione ambientale e climatica, previsti come futuri collaboratori e assistenti di comuni e di altri enti territoriali, in previsione di eventi meteoclimatici sempre più estremi e di altri fenomeni connessi causati ormai dall’inevitabile aumento della temperatura terrestre.
Per motivi legati alle norme di sicurezza contro il contagio da covid-19 il numero degli allievi è stato stabilito in non più di 40 unità. Questi allievi sono giunti da Genova, Macerata, Napoli e Taranto, nonché da altre province del centro; molti dei quali in possesso di lauree in settori scientifici.
I primi due giorni del corso hanno visto avvicendarsi come docenti esperti sui progetti green come: finanziamenti europei, meteorologia e climatologia, oceanologia e geologia.
Prima della Sapienza si era tenuto un breve stage sull’utilizzo di dispositivi GPS e su software GIS per lo studio del territorio.
Questo corso, che si sviluppa solo nei weekend, si completerà a metà ottobre prossimo.
Partner nel progetto formativo
E ormai chiaro che dentro a questo progetto formativo non esiste più una sola sigla, ma molte altre e questo a garanzia del futuro di questo ed di altri corsi ideati per l’adattamento ai cambiamenti climatici.
Questi gli enti che hanno permesso la realizzazione di questo corso sperimentale: Accademia Kronos - Ecoitaliasolidale - Athena - Eurispes - Dipartimento Chimica La Sapienza - Marevivo - Movimento Azzurro - Società di Geologia Ambientale - I proff. Alessandro Drago, Ezio Gagliardi, Marco Marcelli e Roberto Mastracci.
Terminata l’esperienza formativa alla Sapienza il programma per diventare Geniere della protezione Ambientale e Climatica prevede un ulteriore percorso di specializzazione, in particolare:
- Incontro alla Casaccia, centro ENEA, per vedere gli ultimi risultati delle ricerche sulle energie rinnovabili. Forse a novembre di quest’anno.
- Incontro con la Direzione dell’ANCI, per comprendere il funzionamento dei comuni e le attività da intraprendere in caso di emergenze meteoclimatiche.
- Stage presso i Carabinieri Forestali per la prevenzione e lotta agli incendi boschivi. Il periodo potrebbe essere dopo le festività di Natale del 2022. A seguito di questo stage si diventerebbe Sentinelle dei Boschi, una figura ufficialmente riconosciuta dalla Protezione Civile per il monitoraggio ambientale e per la prevenzione e la lotta agli incendi boschivi (Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dip. Protezione Civile 05.11.02 – Prot. N. DPC/VRE/0048218).
- Stage a Napoli nella prossima primavera presso la storica Stazione di Zoologica Marina Anton Dohrn per l’assistenza alle tartarughe marine ferite e ai cetacei spiaggiati. Anche qui questa figura “Sentinella dei Mari” è riconosciuta dalle Capitanerie dei porti.