Anno Nuovo
di Dante Fasciolo
C’è un’atmosfera d’attesa ovunque, qualcuno penserà per noi, qualcosa forse accadrà come noi desideriamo che avvenga…
C’è un’atmosfera d’attesa ovunque, qualcuno penserà per noi, qualcosa forse accadrà come noi desideriamo che avvenga…
Sia guardandola dalla finestra di casa - orizzonte opaco - sia affrontandola da un’automobile tra curve e rettilinei - pericolo costante – essa emana poesia, semplice, immediata, comunicativa: persino dolce, poiché conserva in sè, nel suo stravagante e muto sipario calato sullo scenario quotidiano, la bellezza e il fascino di una naturalità coperta dal mistero.
Un’avvolgente ed anche suggestiva “baraccopoli” composta da casette di legno, che colpiscono piacevolmente la fantasia di grandi e di piccini. Enogastronomia, artigianato, manufatti, luoghi di mescita e servizi di ristorazione, sono presenti, e su tutto prevale il caldo e piacevole vin brulé.
...penetra la vertigine dei nostri pensieri
lontani dal tuo Dio,
rigenera l’uomo perduto,
aiutaci a calcare le orme dei Magi in cammino...
Ogni anno, durante il periodo natalizio, questo borgo apre le sue porte ad accogliere i visitatori e li guida lungo un sentiero di montagna di circa 10 km che, per la Natività, si arricchisce di meravigliosi presepi artigianali costruiti sulle fontane, lungo i torrenti o all’interno dei boschi.
Giacomo Leopardi osservava la luce e annotava gli effetti sull’ anima, per poi ricrearli nelle sue poesie e negli altri suoi scritti. Prendiamo queste ispirazioni leopardiane per il verso giusto. Sarà il modo migliore per percorrere la “via lucis” che da Santa Lucia ci porterà alla notte di San Giovanni, l’inizio del dorato tramonto dell’estate.
Pietro Carmina lettera
ai suoi giovani studenti :
"Un'ultima raccomandazione, mentre il mio pullman si sta fermando: non siate spettatori ma protagonisti della storia che vivete oggi... impegnatevi, non siate indifferenti, non state tutto il giorno a cazzeggiare con l'iPhone. Leggete, viaggiate, siate curiosi..."
Gli elettori, in libertà ed autonomia, sono chiamati ad un compito importante, quali cittadini che devono scegliere i propri rappresentanti comunali , e questo vale per gli oltre mille comuni coinvolti nell’appuntamento del 3 e 4 ottobre, da Roma a Milano da Napoli a Bologna,a Torino, a tante altre città : al di là dei sondaggi, essi entrano nel seggio per esercitarvi il diritto-dovere del voto.
Usando il grimaldello della "fobia" tutto diventa possibile, anche se fobia non significa odio ma paura: e questa non è una distorsione da ignoranza linguistica ma è scelta consapevole per poter criminalizzare chiunque.
Gli errori delle scelte senza prospettive di costruenda fraterna convivenza, la visuale deformata della esportazione della democrazia e le violenze frutto di criteri tragicamente ancestrali , moltiplicandosi a cagione dell’affastellarsi e sedimentarsi degli odi, pongono le popolazioni inermi sotto la ferocia dei senza pietà.
‘…E se arriverà buio e tempesta su di noi, soltanto tu Luce e Amor potrai salvarci’: così leggo in ‘Qui davanti a Te’,’arioso dalla cantata di Bach n.156’, che mi è capitata sotto mano rioccupandomi di un’iniziativa dei Laboratori Culturali Terza Età su ’Amoris Laetitia’. Riflettendo, scopro la attualità profetica di quelle parole, se rivisitate non tanto dal punto di vista musicale, quanto da quello esistenziale, contemporaneo.
Più che mai serve una consapevolezza (e concretezza) generale sulla utilità dei vaccini (come dei tamponi), affinchè cadano e si annullino le voci assurdamente contrarie ed ostative.
Emerge per contro la necessità che si recuperi la fiducia e si rivalorizzi la speranza. Si può vincere questa durissima battaglia, se ci si impegna con coraggio tutti insieme e si prega con umile e cosciente volontà di affidamento.
Sono più di due milioni, con balzo negativo di oltre 330 mila unità nell’ultimo anno, le famiglie in grave difficoltà economica, povere (che portano a 5 milioni il totale):cifre angoscianti che confermano la sofferenza in crescendo, accresciuta dal disagio che colpisce i minori.
La speranza è che il movimento di “ritrazione dall’urbano” cominciato con la pandemia, piccolo ma costante, alleggerisca le città rendendole più vivibili e interrompa lo spopolamento dei piccoli centri e delle aree interne, che fino a ieri sembrava inesorabile.
Le invenzioni applicate alla bicicletta che hanno avuto successo sono state il risultato di precedenti idee ed esperimenti per cui difficilmente è possibile associare ad un determinato progetto una precisa data storica ed un particolare inventore. In qualche caso è stato messo in discussione il valore storico di alcune invenzioni perché esse ottennero importanza solo dopo: infatti invece di rappresentare un punto di svolta inequivocabile nella storia della bicicletta, la loro innovazione fu presto dimenticata senza poter lasciare un segno permanente.
Essere una di loro e diventare il loro messaggero di luce in questa epoca buia con la bellezza e la forza dell’arte è una esperienza irripetibile. Essendo cosi isolati, non è facile a comprendere e raggiungerli per portare il messaggio di amore, spiritualità e pazienza di cui in questo momento abbiamo bisogno tutti noi.