Come in uno specchio
Ricordiamolo
di Dante Fasciolo
Nell’arco dei prossimi 15 giorni
si celebreranno tre importati Giornate Internazionali
promulgate dalle Nazioni Unite:
Giornata della Democrazia
Giornata della Gratitudine
Giornata della Pace.
La Democrazia è quella forma di Governo,
il cui potere risiede nel popolo.
e che esercita sovranità per mezzo di
rappresentanze elettive capaci di garantire
ad ogni cittadino uguaglianza e partecipazione.
Ricordiamolo
Nel nostro Paese e nei Paesi vicini vige
una Democrazia nata dalle macerie di due guerre:
odio e sangue, lutti e distruzioni,
che ha saputo tuttavia affermatasi nel tempo
sollecitata, ragionata, guidata da uomini uniti
la cui seria impronta politica non mancò mai
di perseguire l’unico obiettivo possibile:
il bene e lo sviluppo del Paese.
Ricordiamolo.
Lentamente, però, la gratitudine,
che pure sembrò negli anni della ricostruzione
presente ed attiva nella vita sociale,
andò via via scemando, diventò pusillanime,
scivolò via velocemente verso traguardi temerari
e il rapporto si fece superbo e vigliacco.
Ricordiamolo.
Oggi, le Democrazie viaggiano a vista
e gli orizzonti segnalano tempeste;
guerre, distruzioni e lutti incorniciano
soprusi, violenze, rassegnazioni;
le ultime forme di gratitudine per il bene della vita
subisce lo sfratto dai cuori;
e il pensiero corre, arranca, annaspa
verso l’ideale che vuole affermare consapevolezza:
quel traguardo di Pace ogni giorno
contraddetto e tradito.
Ricordiamocelo.