È un’associazione ambientalista riconosciuta dallo Stato. Fondata dall’On.Prof Gianfranco Merli – padre della moderna ecologia – estensore dell’omonima legge in difesa delle acque e del territorio. Opera sul piano nazionale ed internazionale secondo le tre direttrici: Ecologia, Etica, Economia. Federa oltre 120 Eco-Sezioni che agiscono in Italia.
Pianificare è anche partecipare alle decisioni. La partecipazione e la presenza delle associazioni di tutela nelle strutture di governo nazionale e locale è azione principale: il cittadino spesso non è consapevole del suo diritto/dovere di interagire nei processi decisionali del suo territorio.
Sentieri dei Cibi Tipici e delle Specialità Enogastronomiche
per una promozione delle indicazioni del Ministero delle attività culturali:
Anno dei Cammini (2016); Anno dei Borghi (2017);
Anno del Cibo e Anno Europeo del Patrimonio Culturale (2018)
Ecco, allora, che lo sguardo preoccupato per la devastazione del territorio a seguito del riscaldamento globale dovrà farsi attiva opera di prevenzione. Si tratterà, da un lato, di proteggere città e campagne con serie misure di adattamento, in grado di favorire la resilienza di fronte ad eventi estremi.
Tutti i miti, anche i più remoti, ci dicono molte cose, valide per sempre, sul senso profondo dell’idea che deve governare il pianeta Terra: l’ecologia, la relazione tra l’umanità, gli altri esseri viventi e l’ambiente in cui tutti viviamo.
L’Italia può orgogliosamente vantare il primo sito geotermico di lavorazione a uso industriale al mondo, avviato il 4 luglio del 1904, a Larderello, grazie al principe Piero Ginori Conti che ne intravide subito la potenzialità.
Possiamo cominciare con le associazioni, i comitati, i gruppi impegnati sul terreno della solidarietà e dell’accoglienza, che sono tanti ma non hanno voce né peso, soffocati da un dibattito insulso che parla d’altro e si svolge altrove…
Nel 1992 fu stipulata la Convenzione sulla diversità biologica, 200mila aree del pianeta furono considerate protette e cioè libere da qualsiasi attività umana che ne potesse alterare l’equilibrio. A distanza di anni però l’obiettivo non è stato raggiunto e, al contrario, molte di quelle aree sono considerate in pericolo.
...esortare i governi, il mondo dell’industria, le comunità di tutto il mondo e i singoli individui a riunirsi per esplorare e condividere tutte le soluzioni possibili per ridurre urgentemente la produzione di plastica monouso.
...contributo italiano alla Settimana europea dello sviluppo sostenibile (Esdw) e si svolgerà nell’arco di 17 giorni, dal 22 maggio al 7 giugno, per richiamare l’attenzione sia sui 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile, sia su dimensioni trasversali che caratterizzano l’Agenda 2030...
Da più di duemila anni le rondini sono nel nostro cuore. Le rondini fanno parte della nostra cultura e del nostro immaginario comune, forse non immagini neanche quanto. Partiamo da un proverbio italiano: una rondine non fa primavera. Lo avrai sentito mille volte, ma probabilmente non sai che è una frase di Aristotele
Il Museo Esapolis a Padova ha avviato un progetto per giovani che hanno passione per la natura, che non possono trovare spazio sufficiente nella scuola, nella famiglia o sui libri, e che hanno bisogno di un luogo fisico e di incontro. L’iniziativa ha avuto successo: il numero di giovani che gravita intorno al progetto è andato aumentando e anche i lavori, le esperienze, le pubblicazioni.
I Comuni aderenti all’iniziativa hanno sottoscritto, lungo il viaggio, un accordo di collaborazione che, da fine maggio, li impegna a sostenere l’iniziativa dell’istituzione della Ciclo-Via Appenninica con una Legge speciale, coinvolgendo cittadini e territori limitrofi, attraverso una raccolta firme.
Le stime di crescita della popolazione mondiale – indicata sopra la soglia dei 10 miliardi nei prossimi trenta anni-, c’è da aspettarsi che il numero delle persone costrette a lasciare la propria casa per questioni ambientali aumenti sempre più. La cifra di 143 milioni rappresenta solo lo scenario più allarmante.
Il direttore generale della Fao definisce “esaurito” il modello di agricoltura che imperversa da decenni, esaltando il mantra della produttività, e che non ha certo risolto il problema della fame del mondo. La via da percorrere è quella dell’agroecologia, capace di reintrodurre la diversità nelle fattorie, rafforzare i sistemi alimentari locali, rivalutare la conoscenza tradizionale, assicurare equità e accesso alla terra e alle risorse economiche e rispettare le molteplici culture alimentari nel mondo.
La Sala Lettura della Biblioteca Storica Nazionale dell’Agricoltura presso la sede del Ministero, ha ospitato la presentazione del libro di Luigi Cherubini "Le mappe Dell'Agro Romano" edito dalle Edizioni Progetto Cultura.
È grave che un problema così impellente come la crisi ecologica non sia al centro del dibattito politico nel nostro paese. ”Le previsioni catastrofiche - ci ammonisce papa Francesco in Laudato Si’- non si possono più guardare con disprezzo e ironia.
È entrato in vigore l’obbligo di etichettatura di pasta e riso, una norma che “mette fine all’inganno dei prodotti importati, spacciati per italiani. La difesa del made in Italy nel settore agroalimentare...
Fin dalla notte dei tempi l’uomo è affascinato dalla natura e dagli animali, li utilizza per cercare di capire meglio il mondo facendoli diventare protagonisti di miti, leggende, poesie, romanzi. Tra tutti gli animali l’aquila, considerata la “regina del cielo” è da sempre uno degli uccelli più ammirati, amati, persino adorati.
Si tratta presumibilmente di un sito che risale al V secolo a.C., l’epoca di maggior splendore della Magna Grecia e del territorio del Golfo di Gela.
La domanda di partenza è: possiamo ridurre inondazioni, siccità e inquinamento dell’acqua adottando soluzioni che abbiamo già in natura?
... leggo nella tua fisionomia i tratti della storia dell’Uomo sulla Terra.