La pittrice presenterà 14 opere della sua produzione ricca di simbologie legate al Mediterraneo ed alla Sicilia alla quale è intimamente legata...
Nero d’amore, la traduzione, è un cioccolato preparato con amore e dalle caratteristiche inconfondibili. Il gusto intenso del cacao pregiato e l’eccezionale consistenza, ottenuta dalla particolare miscela di ingredienti e dalla speciale lavorazione...
Due sono le installazioni site specific attualmente in mostra dell’artista ginevrino una a Venezia presso il Palazzo Donà dalle Rose e l’altra a Lesa e questo ci fa veramente piacere, due città d’acqua che ospitano le opere di Piccaia. Installazioni per riflettere sul rapporto tra uomo e natura”.
Le sculture Interattive e Rumorose, coinvolgeranno lo spettatore che potrà così intervenire direttamente sull’opera, ruotandola, scomponendola, ed anche suonandola.
Per uno scultore, creare con le mani è del tutto normale. Marrani vuole che anche lo spettatore comprenda, senta e veda, attraverso il tatto, l’udito e anche l’uso delle mani.
Una mostra a tema promossa dall'Unione Cattolica Artisti Italiani.
Opere d'arte punteggiate da frasi e concetti di Pace.
In anteprima stampa, un'opera attribuita a Leonardo da Vinci e recentemente scoperta in collezione privata francese: si tratta di una sanguigna bifacciale su carta, nel formato 45,3x27,5 cm e databile tra la fine del XV l'inizio del XVI secolo.
Un triste epilogo per un luogo che per anni ha visto volti, ha conosciuto vissuti, è entrato a far parte di numerose vite.
Ricordi, legami, emozioni che conosciamo attraverso quattro storie, tra le tante che si sono intrecciate nel tempo all’interno del giardino.
Storie di epoche e generazioni diverse che hanno come comune denominatore la magia di quel posto, i suoi alberi, la sua quiete.
Osservandole; chi può dire che i Karate/Judo non siano sport eleganti? educativi e rispettosi delle buone regole sportive? formativi del senso civico metropolitano? e infine, chi può negare che siano anche propedeutici per una formazione musicale di valore?
Questi sembrano entrare con spontaneità nel quadro, per posizionarsi dove sono necessari. In questi piccoli acquerelli l’esuberanza della natura si dispone in modo ordinato, quasi certosino. Non vi sono ombre, ma solo luce e colori, spazio dipinto a raccontare la bellezza.
Una riflessione sull’incredibile sintesi esterna, ma più fortemente interna dell’animo umano: è questo il filo conduttore che lega le opere raccolte in questa mostra. Inizialmente guidata dall’opera letteraria “Il Profeta” del poeta libanese Khalili Gibran scoperto in gioventù. Nelle sue poesie un inno all’amore, all’armonia e alla pace.