Promossa ed organizzata dall'Istituto Bulgaro di Cultura di Roma e da Texfilart,
la mostra ha presentato un'accurata selezione di sculture tessili (Fiber Art).
Roma - Galleria Bulgaria
Sculture tessili
Una mostra di opere dalla sperimentazione
di Tania Kalimerova
Dalla Mostra del Contemporaneo, evento internazione promosso da Amaci, abbiamo scelto la mostra di Tania Kalimerova, artista interdisciplinare bulgara da molti anni residente in Italia, la quale ha esposto a Roma presso la Galleria di Bulgaria le sue sperimentazioni sul tema "sculture tessili".
L'artista, nella sua ricerca sperimenta molteplici mezzi ponendo l'accento sulla manualità e sulla capacità di unire i vari linguaggi e attingendo dalla ricchezza delle due culture millenarie che oggi si riscoprono improvvisamente vicine ancora dai tempi prima di Cristo.
Lo scopo dell'artista è di avvicinare non solo gli intenditori e gli intellettuali, bensì di far crescere intorno a sé l'interesse delle persone sensibili, desiderose di cultura e soprattutto i giovani che saranno i futuri depositari di valori e tradizioni nel contesto dell'Europa unita.
Dotchka Kisijova-Gogova, Critico della Galleria Nazionale d’Arte Decorativa, Sofia, Bulgaria, cosi si esprime al riguardo.
La scultura tessile è la novità del naturel creativo di Tania Kalimerova .
Si può parlare di qualità innate, che
con la musica, in una splendida combinazione, si esprimono in una reciproca e giusta influenza.
Per
presentare questa artista si può utilizzare una sola frase: al principio era musica, ora è scultura tessile.
Per
anni ha lavorato in Italia e con gran successo, nel campo della lirica, celando le infinite potenzialità della
figurazione estetica.
Solo in questi tre anni, dopo profonde ricerche sulla scultura tessile, si è espressa in
forme e colori, creando autentiche opere d’arte.
E’ chiara la competenza professionale acquisita nel tempo,
anche grazie alla sorella pittrice, scultrice e artista dell’arazzo, Marussia Kalimerova che le ha trasmesso, in
una sorta di empatia, le sue capacità ed esperienza pluriennale.
Da non trascurare i suoi rapporti d’amicizia
negli anni’80, con il grande artista bulgaro Marin Varbanov.
Tania Kalimerova crea le sue opere tessili con un innato senso della composizione cromatica: Nesebar,
Autunno, Pasqua, comunicano sensazioni di luoghi, stagioni, feste e suoni.
Si scorge gradualmente un mondo
di immagini ricco e vario, osservando l’Arpa d’Orfeo, e Ricordo di Pisa, fino ad arrivare alle immagini
sonore di Musique, Duetto, Il Canto e ai segni zodiacali: Ariete Sagittario, Vergine, Cancro.
C’è trasparenza
ed eleganza nelle forme che comunicano ricordi ed emozioni immediate: tutto ciò si percepisce attraverso
l’espressione cromatica che Tania crea con i filo tessile come se fosse un linguaggio musicale: Du chaos vers
l’infini, Geometrie, Spicchi dell’Est.
L’intuizione di usare, in originale combinazione, varie fibre come lana, seta, cotone, sisal, rexor è
fondamentale: il marmo e diversi tipi di pietre grezze nella loro forma naturale, marcano l’accento
dell’opera: Anticoli, Gemelli, Boite de souvenir, Capricorno I, Capricorno II, e lo stesso compito assumono
alcuni metalli come il rame nelle opere Eventail japonaise I, Eventail japonaise II, Acquario, Pas de deux,
ulteriore prova dell’abilità dell’artista nell’unire con notevole efficacia diversi materiali.
L’Opera La Bacchetta magica del 2000/ Bididi bodidi boom, con la sua eleganza nelle forme e proporzioni,
comunica la forza e le possibilità creative di Tania e ci preannuncia uno stile proiettato nel futuro.