Giornalista professionista e Maggiore (RS) dei Carabinieri, attrice per vocazione, autrice per affabulazione.
Collabora con Il Carabiniere, Il Fatto Quotidiano, Sipario, Lumsa News, Lega Navale Italiana, ID (Stato Maggiore Difesa), etc,
Laureata in Lettere (Sapienza - Roma), MA post-lauream (Alma Mater Studiorum - Bologna), Summer School (LAMDA-UK), seminari patrocinati da CSC e Accademia S. D'Amico, workshop presso Sentieri Selvaggi.
2 borse di studio e 3 premi letterari, di cui uno patrocinato dall’UNICEF e uno ricevuto da T. de Mauro, oltre a due menzioni d’onore.
Esordio editoriale: AUDREY HEPBURN immagini di un’attrice (Tabula fati/Solfanelli CH). Ne hanno parlato: G. Ravasi, S. Mattarella, V. Mollica, B. Alberti, S. Dominella, F. Giorgino, E. Magrelli, E. Vanzina, le maggiori testate, TG1, TG5, TG3, Rai Radio 3, Radio Vaticana, etc.
Torna in libreria con 8 Racconti Fantastici (Rossini ed./gr. Santelli MI) firmato Marguerite Gautier – prefazione di E. Vanzina.
Come attrice, training in Italia e all’estero con maestri di fama internazionale. Protagonista in teatro, TV e cinema, fra cui Antigone diretta da C. Marchand, MLF Italian (BBC Educational/Digital Data) e del thriller psicologico sperimentale EGONÌA con Edoardo Siravo, diretto da G. Serafini, con il quale scrive alcuni cortometraggi premiati e patrocinati dall’Arma dei Carabinieri, oltre al secondo volume pubblicato.
L’eleganza è la sola bellezza che non sfiorisce mai (A. Hepburn)
Guardando al 600 romano, a Goya, con la loro pittura visionaria fatta di «bagliori apocalittici o dissacranti e di cieli rosso sangue», Antonietta Raphaël, Mario Mafai e Scipione, al secolo Gino Bonichi, raccontano una Roma violentata nell’urbanistica per lasciare spazio alle vie dell’impero.
A trent’anni dall’uscita in sala di Film Blue (1993), seguito l’anno dopo da Film Blanc e Film Rouge è utile ricordare cosa si celebra con la famosa trilogia Trois couleurs: Bleu, Blanc, Rouge, del Maestro Krzysztof Kieślowski, che ha dedicato le tre pellicole alla bandiera francese e al motto rivoluzionario più famoso di tutti i tempi.
Proprio l’intelligenza artificiale generativa ha rappresentato il centro del dibattito al convegno L'autore di parola e di immagine tra realtà fattuale e intelligenza artificiale, tenuto al Palazzo delle Esposizioni, il 20 del mese in corso.
In oltre ottant’anni di carriera Olivia de Havilland si consacra un mito vivente, in barba anche al pandemico e attuale Sars-Cov2, e la più anziana vincitrice dell’Oscar ancora in vita. Insignita nel 2017 della prestigiosa onorificenza di Dama Comandante dell’Ordine dell’Impero Britannico, per meriti artistici, ricevuta direttamente dalle mani della regina Elisabetta, la diva è testimone di un’epoca creduta ormai solo leggenda
Rodolfo Valentino, al secolo Rodolfo Alfonso Raffaello Pierre Filibert Guglielmi di Valentina d'Antonguella, secondo di tre fratelli, nacque a Castellaneta, nel tarantino, il 6 Maggio di 125 anni fa’, cosmopolita già nel DNA: madre francese e padre pugliese. Trasformatosi in un giovane di rara bellezza, diventò la più lucente delle star hollywoodiane, dalla fama ineguagliata tutt’oggi. Dopo la sua morte prematura, a soli 31 anni, nel De Longre Park di Hollywood fu innalzata in suo onore la statua Aspirazione, l’unica eretta sinora in ricordo di un divo cinematografico.
...la kermesse capitolina conferma l’importanza del cinema - d’intrattenimento, di denuncia o d’autore – come strumento orientato verso la costruzione o il risveglio delle coscienze, non meno importante del ruolo svolto da letteratura, filosofia e teatro, e magari con l’ottimismo che Il meglio possa tornare o debba ancora arrivare.