#126 - 13 aprile 2015
Conosco una cittÃ
di Gianni Rodari
Conosco una cittÃ
dove la primavera
arriva e se ne va
senza trovare un albero
da rinverdire,
un ramo da far fiorire
di rosa o di lillà :
Per quelle strade murate
come prigioni
la poveretta s’aggira
con le migliori intenzioni:
appende un po’ di verde
ai fili dei tram, ai lampioni,
sparge dei fiori
davanti ai portoni,
e dopo un momentino
se li riprende il netturbino.
Altro da fare
non le rimane,
per settimane e settimane,
che dirigere il traffico
delle rondini, in alto,
dove la gente
non le vede e non le sente.
Di verde in quella città ,
e dirvi il suo nome non posso,
ci sono soltanto i semafori
quando non segnano rosso.
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