#356 - 1 ottobre 2024
AAAAAATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rimarrà in rete fino alla mezzanotte di martedi 31 dicembre quando lascerà il posto al n° 359 - mercoledi 1° dicembre 2025 - CORDIALI AUGURI DI BUON ANNO e BUONA LETTURA - ORA PER TUTTI un po' di HUMOUR - E' da ubriachi che si affrontano le migliori conversazioni - Una mente come la tua à affascinante per il mio lavoro - sei psicologo? - No architetto, mi affascinano gli spazi vuoti. - Il mio carrozziere ha detto che fate bene ad usare WathsApp mentre guidate - Recenti studi hanno dimostrato che le donne che ingrassano vivono più a lungo degli uomini che glielo fanno notare - al principio era il nulla...poi qualcosa è andato storto - una volta ero gentile con tutti, poi sono guarito.
Editoriale

Terra ferita

di Dante Fasciolo

Velocemente e con furia, l’acqua
ha conquistato tutti gli spazi
che le è stato possibile raggiungere.
Poche altre volte, come in questi giorni,
e così impietosamente.

Terre coltivate e strade di città,
case contadine e palazzi del potere,
senza riguardi, invasi e prigionieri.
Uomini fiaccati fianco a fianco,
paura e sgomento nello sguardo.

Strisciante è la tragedia e sfugge
di fronte ai drammi dei singoli,
un richiamo in nome della natura
e una riflessione sulla vita unitaria
smarrita nel tempo e nelle opere.

Uno spicchio di terra che soffre
si fa paradigma di un intero disagio,
e il pensiero corre veloce
lungo le rotte infinite
ai confini terrestri e mentali.

L’intera Terra, microcosmo satellite
della grande stella Sole,
donata agli uomini perchè ne traessero vita,
e ne conservassero eterne peculiarità:
aria, acqua, suolo…
e vi infondessero pensiero e creatività
nell’armonia… questa stessa Terra
registra un prevedibile caos.

Le armoniose superfici del pianeta
mostrano i solchi del malessere:
le ferite inferte dagli uomini,
voraci e incuranti, egoisti e classisti,
cinici rapinatori irrispettosi.

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