L'iniziativa del Diario di Conoscenda 2024 - Edizioni Conoscenza
viene presentato ogni mese - testi e grafiche - sul nostro giornale
In occasione dell'8 marzo - Giornata Mondiale della donna
Liberta'...
...e autodeterminazione nelle scelte di vita
-Fino a che tutti non sono liberi, nessuno è libero.
(Martin Luther King)
Libertà deriva dal latino libertas, che a sua volta deriva da liber “uomo legalmente libero” cioè il contrario del servus, lo schiavo. Lib- è una radice che ritroviamo in altre parole come liberalità, libidine, libare… tutte parole che rimandano all’idea di piacere, di gradimento. Pensiamo quindi alla libertà come alla condizione di chi può decidere a suo piacere della propria persona, di chi può godere della propria autodeterminazione. Condizione che è alla base di una vita felice.
Ma la libertà personale, in un mondo civile, deve necessariamente armonizzarsi con le libertà altrui, convivendoci e accettandole, senza per questo snaturarsi. Un concetto che invece troppo spesso dimentichiamo. La nostra, infatti, è una società ancora profondamente patriarcale, che opprime le donne, la comunità LGBTQIA+ e, in generale, le minoranze sociali e nega loro il diritto alla libertà e all’autodeterminazione.
L’8 marzo celebriamo la Giornata internazionale della donna per rivendicare questo diritto. E la celebriamo oggi più che mai, quando in tutto il mondo, compreso il nostro, si moltiplicano attacchi alla dignità e alla vita stesse delle donne, catapultate indietro di secoli rispetto ai diritti conquistati spesso a prezzo di molte battaglie e vite sacrificate. Iran, Afghanistan, Birmania, Ucraina… ovunque nel mondo le donne stanno pagando in questo momento un prezzo troppo alto in termini di diritti, di libertà, di autodeterminazione e di futuro. Libertà di scelta e autodeterminazione riguardano tutte le persone. I principi etici e le visioni del mondo di alcuni non possono imporre stili di vita agli altri e alle altre. Rispettare le scelte degli altri e delle altre significa rispettare quelle di tutte e tutti. In fondo ognuno di noi è un altro fuori da sé stesso.
-I tanti modi di essere liberi
«Vi confido che il mio “restiamo umani” ha vacillato spesso in questi ultimi giorni, ma resiste. Resiste come l’orgoglio, l’attaccamento alla terra natia intesa come identità e diritto all’autodeterminazione».
(Vittorio Arrigoni)
«Un uomo può sperimentare la discriminazione personale per varie ragioni, ma non conosce la discriminazione di genere, perché nessuna cultura ha mai perseguitato i maschi in quanto maschi».
(Michela Murgia, Stai zitta e altre nove frasi che non vogliamo sentire più, Einaudi, 2021)
«Chiudete a doppia mandata le vostre biblioteche, se volete; ma non c’è nessun cancello, nessun lucchetto, nessun catenaccio che potete mettere alla libertà della mia mente».
(Virginia Woolf, Una stanza tutta per sé, Feltrinelli, 2013)
«Io sono orgoglioso di essere cittadino italiano, ma mi sento anche cittadino del mondo, sicché quando un uomo in un angolo della terra lotta per la sua libertà ed è perseguitato perché vuole restare un uomo libero, io sono al suo fianco con tutta la mia solidarietà di cittadino del mondo».
(Sandro Pertini)
«Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza».
(Art. 1, Dichiarazione universale dei diritti umani, 1948)