#344 - 20 gennaio 2024
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rimarrà  in rete fino alla mezzanotte del giorno sabato 30 novembre quando lascerà  il posto al numero 358 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, può durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perchè" (Mark Twain) "L'istruzione è l'arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) «La salute non è un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perchè i servizi sanitari siano accessibili a tutti». Papa Francesco «Il grado di civiltà  di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bensì nella capacità  di assistere, accogliere, curare i più deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civiltà  di una nazione e di un popolo». Alberto degli Entusiasti "Ogni mattina il mondo è un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosità , vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Pagine Preziose

Italia-Cina Oriente-Occidente

Il mio amico Qi Baishi

Di Rosanna Bertacchi Monti - Editore Marna

Siamo abituati a volumi che traducono nella pagina a fronte il testo in lingua X ,e la cosa è considerata normale: lo è molto meno di fronte ad un libro nel quale la lingua italiana si confronta con quella cinese, non solo la lingua anche la scrittura. E difatti è una rarità imbattersi in un’opera letteraria che presenta ad ogni pagina un testo poetico redatto in cinese.

E’ quanto capita di incontrare in ’Il mio amico Qi Baishi’, che la poetessa e scrittrice bergamasca Rosanna Bertacchi Monti - autrice di molte raccolte e socia del Cenacolo Orobico di Poesia - ha ideato e pubblicato sotto forma di dialogo (intenso) fra sé - donna italiana - e Baishi, noto ed eccellente pittore cinese.

E’ un’amabile e invitante conversazione fondata sul rapporto Occidente-Oriente e dal quale vengono tratte voci, immagini, idee, sensibilità, tipicità di due modi di pensare che apparentemente potrebbero sembrare difformi, data la diversità della cultura originaria, e che alla fine incontrano un comune sentire, che palesa stimolo e qualità dell’umano pensiero.

Certo occorre pazienza, che non manca mai nel dialogo fra i due, per sancire la forza della comune scelta di capire, di approfondire, di oltrepassare le barriere storico-ideologiche per condividere coinvolgimenti interiori.

Cito alcuni versi della Bertacchi per segnalare la via percorsa nel libro: ’ Certezza ho soltanto - che a te giungere dovevo - per sottrarti all’incuria – dei frettolosi e dei distratti - che la dolcezza ignorano - del sostare - per guardare e ascoltare - il mondo con il cuore’. Il che significa come ’il cuore’ sia fonte di vita non solo fisica e personale, bensì universale testimonianza di sensibilità genuina, originale. Il tutto attraverso piccole storie ed esperienze che ’fanno’ la vita dell’Occidente come dell’Oriente; in tal modo si cancellano muri che bloccano e si aprono spazi sconfinati, raggiunti nel segno nobile di un ‘confronto’ fra sentimenti e apprezzamenti di pace e di armonia.

Libro di tensioni umorali e di capacità di ascolto -fonte di fermenti fruttuosi - ‘Il mio amico Qi Baishi’ di Rosanna Bertacchi Monti mentre invita all’eguaglianza dell’umanità oltre Occidente ed Oriente, indica nei rapporti di rispettosa attenzione la bellezza di sapersi fratelli.
(Amanzio Possenti)

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