Fiducia come elemento fondante nei rapporti sociali
Edicola chiusa
di Amanzio Possenti
Si parla tanto del bisogno di fiducia come elemento fondante nei rapporti sociali, ma di fatto essa resta spesso assente. Ecco perché fa notizia che, pur per un piccolo episodio, la fiducia è stata proposta in modo concreto, con sorpresa positiva. Il fatto curioso, meritevole di attenzione, è avvenuto a Morengo, piccolo comune della provincia di Bergamo, dove ha suscitato consensi la decisione, piena di fiducia, presa da Milena Artina, titolare del bar Tiffany (che funge anche da edicola), di annunciare con un cartello affisso sulla porta d’accesso la chiusura del bar a causa di un malessere influenzale: tuttavia proponendo contemporaneamente un gesto singolare: la possibilità per i clienti abbonati e non di prelevare il proprio giornale o rivista, pagando all’indomani. II tutto sulla base di fiducia reciproca fra edicolante e acquirente.
La titolare ha esposto un cartello con due scritte: nella prima avverte che il bar è ‘Chiuso causa febbre’; più sotto ’per i giornali servitevi da soli’ e in un riquadro accanto, ‘pagherete domani’ . A terra, a ridosso della serranda chiusa, la presenza di una cesta contenente giornali e riviste. ‘Un gesto carino’, hanno commentato gli abitanti del paese.
Il locale è stato riaperto la mattina dopo regolarmente, presente una dipendente, essendo la titolare assente causa la indisposizione. I clienti si sono presentati a regolare il proprio conto. La fiducia - gesto raro di sensibilità - è stata contraccambiata.