Warramunga 1856
Sullo sfondo di paesaggi tanto ammalianti quanto ostili, tra Australia e Africa, la purezza della natura si scontra con la ferocia degli esseri umani.
Uomini privi di senso morale, figli del progresso occidentale, cercano di imporsi su popolazioni, culture e luoghi che conservano la propria autenticità e innocenza.
L’avidità dei colonizzatori si traduce in azioni malvagie verso ciò che considerano inferiore. Sarà la loro stessa crudeltà a renderli vittime di un infausto destino.
Dal genio di Sergio Toppi, «Warramunga 1856»: un volume che raccoglie due storie - M’Felewzi e quella che dà il titolo all'opera - in cui protagonista è l’umanità, nelle sue sfaccettature più nobili e meschine.
Pubblicato da Edizioni NPE in edizione cartonata di grande formato, si aggiunge alla collana della casa editrice dedicata al maestro Toppi.
In libreria dal 5 gennaio.