Se è vero che sono gli uomini a caratterizzare i luoghi, a dare loro riconoscibilità,
a renderli affascinanti, è poi vero che sono i luoghi a restituire ricordi, affetti, nostalgie,
a pretendere un costante richiamo, una sottile ragnatela che avvolge i nostri desideri.
Mare di Sicilia
Mazara del Vallo - 8
di Angelo Zito
La buccina, una conchiglia di mare, è il simbolo dell’appartenenza dell’uomo alla pesca, e Mazara del Vallo è una città dove i pescatori giunti anche dalla vicina Africa vivono le loro giornate nella realtà di una Sicilia dove usanze e nomi e vite diverse si trovano accomunate dalle barche che solcano le acque e portano cibo e vita alla terra.
Gente di mare
Soffia nella buccina
il vecchio Ulisse,
il suono prolungato
annuncia l’arrivo della barca.
Sulla spiaggia
una donna aspetta il ritorno
del suo capitano
tra gente di mare
dai nomi variopinti.
Karim, ‘ntoni, Jamal,
Mohammed, Tommaso, Omar, Vito,
pronti per una giornata
di lavoro.
Mazara è un porto di pesca.