Pazienza
di Amanzio Possenti
Ci vuole tanta pazienza.Ne siamo tutti convinti anche se non sempre perseveranti.
Pazienza significa tante modalità e virtù: sopportazione, condivisione, accettazione, accoglienza, sensibilità, equilibrio, misura, dialogo, e non aggiungo altri aspetti pure derivanti o collegati.
Di fatto è virtù tanto preziosa quanto rara e difficile. E capita a ciascuno di noi perderla, magari involontariamente o inopinatamente, talvolta anche con scelta- fra ira e rabbia-talaltra con improvvisa reazione eccessiva o sbagliata. Poi magari ce ne accorgiamo e chiediamo scusa, ma resta l’errore di comportamento.
Farsene un motivo di vita e di quotidianità nei rapporti sociali dovrebbe accompagnarci sia a vantaggio della nostra sensibilità sia favore di quanti ci incontrano o ci frequentano, Perchè impararne e praticarne stimoli ed emozioni significa tradurne il valore, il senso, la gioia del suo uso, la bellezza di sapersi non di peso sul prossimo.
Lo sottolineo per due motivi diversi. Il vescovo Luciano Monari raccomanda :’ Amare la Parola di Dio con pazienza’; la Politica responsabile e che lavora per la comunità avrebbe bisogno di pazienza quale norma di condotta superando il dilagare, impaziente, delle sterili e pregiudiziali contrapposizioni. Amando la Parola si accoglierebbe la virtù della pazienza per praticarla e la Politica si rivelerebbe servizio utile alla più dialogante pazienza.