Grafici e sondaggi
di Dante Fasciolo
Quando si ha l’impressione
che la pletora delle parole pronunciate
non siano state sufficienti a convincere,
ecco puntuali grafici e sondaggi
a rafforzare indicazioni o giustificazioni.
I numeri dei sondaggi assumono corposità
tanti più zeri espongono;
e i grafici quanto più somigliano all’orizzonte
delle guglie dolomitiche in grandangolare,
tanto più risultano illeggibili.
I soloni dell’interpretazione socio-politica
delle suddette rilevazioni
si ergono a difensori della verità visibile,
ma la loro osservazione si limita ad una lettura
superficiale e miope… dunque irreale.
Si dice: “la disoccupazione diminuisce, bene",
ma non si dice: “purtroppo i disoccupati restano molti”.
“Il Pil nazionale cresce, alleluia!”
ma non si dice: “chi se ne avvantaggia?”.
“ Con la tassa piatta pagano tutti”,
ma si ignora la soddisfazione di chi elude ed evade.
Scuola, sanità, industria, trasporti, ambiente…
scarsi grafici e sondaggi; studi per hobby;
inchieste al servizio degli interessi di parte:
correggi qui, aumenta di qua… manca quò…,
già: spiacevole qui pro quò.
Ininterrottamente gira il pallottoliere,
prossimi sondaggi, grafici a colore…
“ci sono richieste?
lasciare proposte al telefono verde,
valuteremo… faremo sapere."