Il Diario "Conoscenda" '22 ideato per insegnanti e studenti
è dedicato all' Ariosto con l' Orlando Furioso e ad altri canti
La cortesia e la lode a Bradamante
Conoscenda 2022 - Ariosto - 9
Interventi di Francesco Sinopoli - Ermanno Detti - Francesca Baldini
illustrazioni di Alberto Ruggieri
L’atteggiamento politico di Ariosto si chiarisce spesso attraverso lo scarto etico che egli riesce a stabilire tra passato e presente. In virtù di esso, la sobrietà dei tempi antichi è contrapposta all’opulenza di quelli moderni. Il topos letterario, non estraneo a Dante, non suona tuttavia come atto di accusa nei confronti delle donne. L’Autore, infatti, intende piuttosto servirsi della materia cavalleresca per esaltare i valori essenziali dell’animo umano, al di là di ogni differenza di genere.
Cortesi donne ebbe l’antiqua etade,
che le virtù, non le ricchezze, amaro:
al tempo nostro si ritrovan rade
a cui, più del guadagno, altro sia caro.
Ma quelle che per lor vera bontade
non seguon de le più lo stile avaro,
vivendo, degne son d’esser contente;
gloriose e immortal poi che fian spente.
Degna d’eterna laude è Bradamante,
che non amò tesor, non amò impero,
ma la virtù, ma l’animo prestante,
ma l’alta gentilezza di Ruggiero;
e meritò che ben le fosse amante
un così valoroso cavalliero,
e per piacere a lei facesse cose
nei secoli avenir miracolose.
Orlando Furioso, XXVI, 1-2