Il Diario "Conoscenda" '22 ideato per insegnanti e studenti
è dedicato all' Ariosto con l' Orlando Furioso e ad altri canti
Il sublime valore dell’amicizia
Conoscenda 2022 - Ariosto - 6
Interventi di Francesco Sinopoli - Ermanno Detti - Francesca Baldini
illustrazioni di Alberto Ruggieri
Il tema del valore autentico e disinteressato dell’amicizia, che solo ha modo di rivelarsi nelle avversità, gode di una lunga tradizione letteraria.
Ariosto se da un lato appare disincantato e ironico circa una bontà data per scontata, dall’altro mostra di credere ancora nella possibilità di manifestare in modo schietto e sincero tutta la varia gamma dei sentimenti umani.
Alcun non può saper da chi sia amato,
quando felice in su la ruota siede;
però c’ha i veri e i finti amici a lato,
che mostrali tutti una medesma fede.
Se poi si cangia in tristo il lieto stato,
volta la turba adulatrice il piede;
e quel che di cor ama riman forte,
et ama il suo signor dopo la morte.
Se, come il viso, si mostrasse il core,
tal ne la corte è grande e gli altri preme,
e tal è in poca grazia al suo signore,
che la lor sorte muteriano insieme.
Questo umil diverria tosto il maggiore:
staria quel grande infra le turbe estreme.
Ma torniamo a Medor fedele e grato,
che ‘n vita e in morte ha il suo signore amato.
Orlando Furioso, XIX, 1, 2