Il fascino di un'archeologia che punteggia l'intero territorio
Castelli Italiani
Baluardi di storia - testimoni di vita civile e sociale
Dopo diversi anni l’Istituto Italiano dei Castelli, grazie ad una convenzione con la Direzione dei Musei Statali di Roma, torna a riunirsi nella storica sede di Castel S.Angelo a Roma, per la sessantesima assemblea.
L’Istituto Italiano dei Castelli nasce nel 1964, su iniziativa di Pietro Gazzola, autore della Carta Internazionale del Restauro dei Monumenti, onlus dal 2001, da oltre cinquant’anni promuove lo studio storico archeologico ed artistico delle costruzioni fortificate, la loro salvaguardia e conservazione. Si tratta di una associazione dalle profonde radici e dalle forti tradizioni che si proietta nel futuro con fiducia grazia all’incensante lavoro dei propri romantici associati attivi su tutto il territorio nazionale.
Il sodalizio e’ distribuito su tutto il territorio nazionale con delegazioni in ogni regione.
Tra le attivita’ piu’ impegnative dell’Associazione c’e’ l’Atlante Castellano, una piattaforma contenente mappe geo localizzate che permettono di avere una visione di tutti i castelli e fortificazioni italiani, con le informazioni necessarie per conoscerlo e per raggiungerlo.
L’Istituto da diversi anni sostiene anche un concorso per gli studenti universitari che realizzano tesi sulle fortificazioni.
Recentemente ha inoltre sottoscritto accordi di partenariato con l’ASI, Automobilclub Storico Italiano, con l’UNPLI, Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia, che gode di una rete capillare in tutta la penisola e con altri enti che promuovo finalità ed obiettivi analoghi.
Altra collaborazione con Wikimedia Italia, che grazie alla piattaforma Wikipedia, ha permesso di organizzare l’edizione italiana del concorso fotografico “Wiki Loves Monuments”, per l’anno 2022, che avrà come oggetto principale i castelli e le fortificazioni.