2022: Uomini armati e carriarmati al posto del cervello
Ucraina
di Dante Fasciolo
Di queste case / non è rimasto /
che qualche /brandello di muro. /
Di tanti / che mi corrispondevano /
non è rimasto /neppure tanto. /
Ma nel cuore / nessuna croce manca. /
È il mio cuore / il paese più straziato.
I versi del poeta Ungaretti, trafitto
al fronte di guerra un secolo fa,
penetrano oggi nella nostra coscienza
come schegge d’odio impazzite.
Come può decifrarsi l’orrore?
e come interpretare l’oscuro enigma
che alberga la mente di uomini di guerra
offuscati da nefasti codici del passato?
Il cuore straziato del poeta è oggi
il cuore dell’Europa…incredibilmente.
Uomini automi seminarono, ieri,
viltà, ferocia, distruzione, lutti…
Con fatica fu bonificato il suolo,
ma quei semi non sono morti,
tornano oggi con medesime modalità:
seminare odio, avvelenare i rapporti,
affermare false supremazie, uccidere
per rivendicare un diritto inventato...
per codificare, ancora con la violenza,
una giustizia ed una democrazia
che uccidono l’uomo nella carne,
nel pensiero, nella coscienza.