Il Diario "Conoscenda" '22 ideato per insegnanti e studenti
è dedicato all' Ariosto con l' Orlando Furioso e ad altri canti
Conoscenda 2022: Ariosto
e la forza dell'immaginazione
Interventi di Francesco Sinopoli - Ermanno Detti - Francesca Baldini
illustrazioni di Alberto Ruggieri
L'universo femminile, nell'opera ariostesca, è rappresentato in modo multiforme.
La donna, non più creatura angelicata ed "eterea", ma umana e "terrena", se da una parte incarna i diversi aspetti della seduzione e dell'eros, dall'altra si impone sulla scorta del carattere e della personalità. Tra "desublimazione" ed affermazione di sé, la figura femminile è ritratta dall'Autore non staticamente, avviata com'è sul cammino - luogo contrastato - dell'emancipazione.
Orlando Furioso XXIX 10-11
E così di disporre a poco a poco
a' suoi piaceri Issabella credea.
Ella, che in si solingo e strano loco,
qual topo in piede al gatto si vedea,
vorria trovarsi inanzi in mezzo il fuoco;
e ceco tuttavolta rivolgea
s'alcun partito, alcuna via fosse atta
a trarla quindi immaculata e intatta.
Fa ne l'animo suo proponimento
di darsi con sua man prima la morte,
che 'l barbaro crudel n'abbia il suo intento
e che le sia cagion d'errar sì forte
contra quel cavalier ch'in braccio spento
l'avea crudele e dispietata sorte;
a cui fatto have col pensier devoto
de la sua castità perpetuo voto.