#299 - 15 gennaio 2022
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rimarrà  in rete fino alla mezzanotte del giorno sabato 30 novembre quando lascerà  il posto al numero 358 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, può durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perchè" (Mark Twain) "L'istruzione è l'arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) «La salute non è un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perchè i servizi sanitari siano accessibili a tutti». Papa Francesco «Il grado di civiltà  di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bensì nella capacità  di assistere, accogliere, curare i più deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civiltà  di una nazione e di un popolo». Alberto degli Entusiasti "Ogni mattina il mondo è un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosità , vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Fotografia

In occasione del decennio dedicato dall' ONU al mare
e per annunciare la prossima conferenza sull'acqua

Dalla Malesia all' Indonesia alle Filippine; dall'Africa agli Usa,

l' acqua abbraccia la terra nel segno della bellezza

Acqua dal cielo

di Guido Alberto Rossi

Il cielo e l’acqua sono attaccati, lo dicono anche i terrapiattisti nelle loro bislacche teorie, lo dimostrano le foto della NASA dove si vede la terra con i suoi oceani che galleggia nello spazio e nell’aria. Se il cielo è nuvoloso e foschioso l’aria si fonde con l’acqua e se non si è capaci di pilotare in IFR (volo strumentale) si può confondere il cielo con l’acqua e finire a bagno. Se invece è una bella giornata il cielo e l’acqua del mare hanno lo stesso colore ma con tonalità diverse.

Acqua dal cielo

Quindi, niente di meglio che stare nell’aria del cielo e fotografare l’acqua.
Queste foto sono state scattate negli ultimi 25 anni. Probabilmente in questi anni qualche villaggio di pescatori è cambiato o scomparso, qualche fiume ha cambiato corso a causa di una diga, mentre gli scatti più recenti profumano di “file”.

Acqua dal cielo

Queste immagini sono esattamente come ho visto questi luoghi, non ci sono filtri o photoshop. Sono foto scattate durante i miei reportage in giro per il mondo usando aerei ed elicotteri civili e militari. Rifare oggi tutto questo lavoro con gli attuali budget editoriali sarebbe impossibile.

Acqua dal cielo

Non so quantificare quante ore di volo che ho fatto per scattare tutte queste foto: solo in Malesia per realizzare il mio libro “Malaysia from the air”, su commissione del governo malese, ho volato e scattato per circa cento ore usando gli elicotteri delle forze armate.
Nel suddetto libro le foto di soggetto acquatico sono in tutto 555. Idem dicasi per il libro “Indonesia from the Air”.

Acqua dal cielo

Le immagini delle Filippine sono state realizzate sempre con elicotteri militari durante il mio reportage per il libro “Seven Days in the Philippines” dove ero uno dei 35 fotografi di tutto il mondo che partecipavano al progetto ideato e voluta da Didier Millet.
Mentre le foto africane sono state realizzate a colpo sicuro, o quasi, dopo essermi documentato sui villaggi, sui laghi, le coste o i fiumi che mi interessavano.

Acqua dal cielo

Ho pianificato i voli in modo d’arrivare in zona sempre con la luce giusta o quasi. Però un conto era la documentazione con foto da terra: visti dall’alto erano tutto un’altra cosa ed una sorpresa, quasi come Cristoforo Colombo che voleva andare in India ed è finito in America.

Acqua dal cielo

Lo stesso vale per le foto scattate in USA, sapevo cosa cercare e quindi si trattava solo di trovare l’orario giusto per la luce migliore. Per ambedue il risultato ha pagato.

Acqua dal cielo

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