#117 - 26 gennaio 2015
AAAAAATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rimarrà in rete fino alla mezzanotte di martedi 31 dicembre quando lascerà il posto al n° 359 - mercoledi 1° dicembre 2025 - CORDIALI AUGURI DI BUON ANNO e BUONA LETTURA - ORA PER TUTTI un po' di HUMOUR - E' da ubriachi che si affrontano le migliori conversazioni - Una mente come la tua à affascinante per il mio lavoro - sei psicologo? - No architetto, mi affascinano gli spazi vuoti. - Il mio carrozziere ha detto che fate bene ad usare WathsApp mentre guidate - Recenti studi hanno dimostrato che le donne che ingrassano vivono più a lungo degli uomini che glielo fanno notare - al principio era il nulla...poi qualcosa è andato storto - una volta ero gentile con tutti, poi sono guarito.
Pagine Preziose

Dal Brasile al mondo

La lunga marcia dei senza terra

Correggia Marinella - Fanti Claudia - Romagnoli Serena
Prefazione Frei Betto - Emi editrice -

A conclusione di un dibattito fra lavoratori rurali, sindacalisti, vescovi e attivisti cattolici e luterani, nasce quel giorno il Movimento dei senza terra (Mst), un'organizzazione «che rivendica l'autonomia da partiti, chiese, stati e governi. E sostiene l'alleanza di classe tra contadini e lavoratori delle città» (Frei Betto).
In breve tempo s'imporrà come uno dei più decisivi momenti sociali dell'America Latina e non solo.
L'Mst è anima di Via Campesina e la sua consulenza è richiesta ovunque ci siano lotte contadine e riflessioni sul futuro della terra.
Oggi il suo leader, João Pedro Stédile è un interlocutore sulle questioni agrarie e ambientali anche per la Santa Sede.
Questo libro ci racconta una storia che è anche politica e culturale: le «invasioni» di latifondi, con la costituzione di «accampamenti», disegnano un modello alternativo di società.
Una lotta per la dignità e la vita che conta anche un gran numero di martiri.
Prefazione di Frei Betto

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