iniziative di Roma Capitale - e Casa della Storia
Casa della Memoria e della Storia - Roma
Settimana della Memoria
libri - film - incontri - conversazioni
26 gennaio
Si inizia con il saluto dell'assessore Giovanna Marinelli e subito Dialogo: La carta come memoria, una mostra a cura di Bianca Cimiotta Lami e Dario Evola. (Fino al 5 marzo) -Cartografia dell’emozione e luogo comune per immagini condivise. La carta è il pretesto e il mezzo più espressivo e più utilizzato nei tempi, quello che ha consentito alla Storia e all’Umanità di ricordare i fatti e gli avvenimenti nella trasmissione: la carta come materia significante, superficie, piano ed estensione.
La mostra è una riflessione dedicata alla Shoah, attraverso, opere, riflessioni e i ricordi che ogni autore ha tradotto in una proposta artistica attraverso la propria sensibilità e una personale esperienza vissuta come ricordo e come testimonianza anche indiretta. Incisione e stampa, fotografia ed elaborazione virtuale, percezioni sonore e visive sono i modi con cui Riccardo Ajossa, Elisabetta Diamanti, Toni Garbasso, Ugo Ferrero, Alfonso Filieri, Roberto Mannino, Paolo Modugno, Claudia Peill, Lydia Predominato, Peter Quell, Serge Uberti hanno realizzato il proprio contributo artistico. Lo sguardo lontano lascia una traccia sulla carta come segno e come in-segna.
Iniziativa a cura della Fiap.
Segue Raccontami una storia: …E mi salvò la vita. Memorie e Tango Yiddish. Incontro di storie di salvezza raccontate attraverso la testimonianza di persone che furono salvate dalla Shoah, grazie ad altre persone, grazie alla musica, alla poesia. Un incontro che vuole celebrare la Vita, che vuole dar voce alla Pace, dove la testimonianze e la poesia sono introdotte e commentate dalla musica dal vivo del Duo musicale "MilongAires" Salvatore Di Russo – clarinetto, Pietro Bentivenga – fisarmonica, musicisti studiosi del Tango Yiddish ed ebraico. L’incontro si conclude con il Coro Multietnico Quintaumentata, composto da ragazzi dai 13 ai 35 anni diretto dal Maestro Attilio Di Sanza. Iniziativa a cura di Fatima Scialdone in collaborazione con Associazione Culturale TangoEventi
27 gennaio
Proiezione del film Fratelli d’Italia? Un film per tramandare la storia - regia di Dario Barezzi.
Incontro con le terze classi della scuola superiore di primo grado dell’Istituto Comprensivo “Padre Pio da Petralcinaâ€, Sacrofano. Introduzione storica di Hélène Angiolini. Giovani generazioni, scampati e sopravvissuti alla Shoah ripercorrono le vicende di tante famiglie italiane dalle leggi antiebraiche del 1938 agli anni dell’occupazione nazifascista. La Stazione centrale di Milano, nella fretta e la confusione tipica di ogni stazione ferroviaria, è il luogo dove si incontrano queste memorie riproposte ai passeggeri distratti, nel posto in cui, dal tristemente famoso binario 21, partirono in tanti verso la deportazione e lo sterminio.
Iniziativa a cura di IRSIFAR per le scuole.
Presentazione del libro di Alessandra Chiappano: Le deportazioni femminili dall’Italia fra storia e memoria, a cura di B. Maida e B. Mantelli, (Edizioni Unicopli). Il volume analizza l’esperienza della deportazione femminile cogliendone la specificità e i diversi aspetti. L’autrice ha raccolto e restituito quello che le donne deportate hanno detto, scritto e dichiarato, ma soprattutto quello che non hanno voluto o potuto raccontare. Si tratta di un lavoro attento e appassionato che, attraverso le testimonianze sia scritte che orali, riesce a ricostruire la geografia delle deportazioni femminili e a cogliere la complessità dei problemi storiografici.
Ne parlano Marina Beer e Anna Rossi-Doria. Coordina Annabella Gioia.
Iniziativa a cura di IRSIFAR .
28 gennaio
A partire dalla visione del cortometraggio Ada(realizzato dalla scuola primaria “Ada Tagliacozzo nell’ a.s. 2000/2001, 14’), la testimone Pupa Garribba incontra gli alunni delle classi 4° e 5° della Scuola primaria “Giorgio Perlascaâ€. Coordina Irma Staderini.
La storia di Ada Tagliacozzo, una bambina romana deportata il 16 ottobre 1943, ricostruita dagli alunni della Scuola primaria a lei intitolata offre lo spunto per affrontare i temi legati alle leggi antiebraiche del 1938 e alla Shoah.
Iniziativa a cura di IRSIFAR per le scuole.
Ministri di culto fra deportazione e resistenza - Aspetti della tematica etico – religiosa nei Lager nazistiâ€â€“ ne parla la prof.ssa Antonella Bernardis dell’Università di Genova.
Don Gaggero, sacerdote, partigiano, sopravvissuto a Mauthausen – ne parla Antonio Parisella presidente del Museo della Liberazione di Via Tasso.
Maestro predicatore Jacopo Lombardini – *partigiano – morto a Mauthausen†– ne parla il prof. Daniele Garrone rettore decano della Facoltà Valdese di Teologia.
Interverrà Mons. Angelo Frigerio - vicario generale dell’Ordinariato Militare.
Iniziativa a cura di ANED e ANEI con la collaborazione del Museo Storico della Liberazione.
29 gennaio
Proiezione del film Concorrenza sleale (regia di Ettore Scola) per le classi terze della scuola superiore di primo grado dell’I.C. “D.R. Chiodiâ€. Introduzione storica di Hélène Angiolini.
«Prima del dopo c’è sempre un prima». La frase di uno dei protagonisti del film ben ne riassume il contenuto: nell’Italia fascista alla vigilia delle leggi antiebraiche del ‘38, le vicende di due commercianti, vicini di negozio e di casa, diventano l’occasione per conoscere più da vicino la realtà della società dell’epoca, fra adesione al regime e disincanto, opportunismi e piccoli gesti di solidarietà , negli anni che precedettero la Shoah.
Iniziativa a cura di IRSIFAR per le scuole.
Presentazione libro 16 ottobre 1943. Viaggio nella memoria. - Voci, testimonianze e immagini del rastrellamento e della deportazione degli ebrei di Roma di Luca Pietrafesa (Reality Book Editore). Interverranno l’autore, Ernesto Nassi e Roberto Morassut**.
Iniziativa a cura di ANPI Roma e Lazio.
30 gennaio
Proiezione del film Hannah Arendt (regia di M. Von Trotta) per due classi quinte del Liceo statale “Caetani†. Introduzione storica di Maria Rocchi e Irma Staderini.
Il film di Margarethe Von Trotta racconta un momento significativo della vita della filosofa Hannah Arendt: la sua partecipazione in veste di giornalista al processo al criminale nazista Eichmann (1961). Il suo libro “La banalità del male. Eichmann a Gerusalemme†(1963) ha suscitato grandi dibattiti per la particolarità e l’anticonformismo dei temi trattati. L’espressione del titolo, divenuta subito celebre, indica come i regimi totalitari si basino sull’opera di uomini “privi di pensieroâ€, che hanno abdicato alla propria facoltà di giudizio e alla responsabilità personale.
Iniziativa a cura di IRSIFAR per le scuole.
La lettura di alcuni brani da I sommersi e i salvati di Primo Levi offre lo spunto per ripensare ai temi trattati, in particolare, nel capitolo La zona grigia. Introduzione di Vera Michelin Salomon e intervento di Maria Novella Sorge, psicologa e psicoterapeuta.
Iniziativa a cura del Circolo G. BOSIO e dell’ANED.
www.casadellamemoria.culturaroma.it www.comune.roma.it/cultura