#270 - 19 settembre 2020
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rimarrà  in rete fino alla mezzanotte del giorno sabato 30 novembre quando lascerà  il posto al numero 358 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, può durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perchè" (Mark Twain) "L'istruzione è l'arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) «La salute non è un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perchè i servizi sanitari siano accessibili a tutti». Papa Francesco «Il grado di civiltà  di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bensì nella capacità  di assistere, accogliere, curare i più deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civiltà  di una nazione e di un popolo». Alberto degli Entusiasti "Ogni mattina il mondo è un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosità , vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Costume e Società

Un appello della Lega Italiana Protezione Uccelli

Stop alla caccia

Amico, hai sentito il rumore dei fucili?
Con questa semplice domanda, la Lipu - Lega Italiana Protegione Uccelli, vuole richimare l'attenzione sull'annoso problema della caccia....e ci rivolge un invito.

Qualche mese fa, durante il lockdown, abbiamo osservato la natura che si riprendeva i propri spazi. Ci siamo emozionati con i video delle anatre che tornavano a nuotare nei canali, i piccoli uccelli cantare nei giardini, i caprioli girare nelle vie dei paesi. Abbiamo visto la natura rifiorire, respirare. Ci siamo illusi che questo avrebbe cambiato il nostro modo di vivere, che saremmo stati più rispettosi e sensibili.

Stop alla cacciaStop alla caccia

Purtroppo dal 3 settembre i fucili hanno ricominciato a sparare.
Diverse specie già soffrono a causa dei cambiamenti climatici, dell’agricoltura intensiva, della distruzione del loro habitat naturale a causa dell’uomo. Eppure continuano ad essere cacciate. Per chi ama gli animali la stagione della caccia è la più triste. Nei nostri Centri recupero stanno già arrivando specie protette come il falco lodolaio, tutte vittime dell'insensatezza di questa pratica umana.⁣ Insieme possiamo agire, concretamente.
Combatti la caccia selvaggia insieme alla Lipu.

Stop alla cacciaStop alla caccia

Ci sono anche buone notizie.
Grazie anche al nostro lavoro, nelle scorse ore a Bruxelles è stato approvato il divieto di caccia con uso di pallini di piombo in tutte le zone umide d'Europa, piccole o grandi, temporanee o meno.
Un successo che arriva dopo anni di battaglie e che salverà innumerevoli uccelli dalla morte per saturnismo, l’avvelenamento provocato dall'ingestione dei pallini di piombo che cadono in acqua e sono scambiati per alimenti.

Stop alla cacciaStop alla caccia

Inoltre, pochi giorni fa siamo riusciti a:
-bloccare la preapertura della caccia in Veneto, limitarla in altre regioni come la Toscana
-far escludere varie specie dai calendari venatori
-ottenere la chiusura anticipata della caccia a molte specie in quasi tutte le regioni italiane.

Stop alla cacciaStop alla caccia

La battaglia contro la caccia è davvero difficile ma la Lipu, negli anni, ha già raggiunto risultati importantissimi.
Grazie al sostegno dei Soci e donatori abbiamo ottenuto, tra le altre cose: la cancellazione della caccia in deroga ai piccoli uccelli migratori, il divieto di cattura dei richiami vivi, la riduzione delle specie cacciabili, la riduzione della stagione di caccia. Successi importanti, che hanno contribuito al crollo del numero dei cacciatori italiani.

                                 info@lipu.it
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