Un fenomeno già in corso, ma bisognoso di piani di attenzione
Ecoripopolamento
Dei borghi e case di campagna
Da qualche anno a questa parte vanno di moda i borghi... giornalisti, fotografi, pittori... turismo fine settimana... ma oggi - scrive Carlo Buono per EcoNews/WordPress - esigenze ambientali, sociali ed economiche fanno prevedere che molte persone lasceranno le città per riappropriarsi di moltissime abitazioni abbandonate situate nei nostri paesi e nelle nostre campagne.
Il fenomeno è in parte già in corso, e in molte situazioni sono poche le regole che vengono rispettate. Occorre dunque che almeno tre direttive vengano tenute presenti, affinchè il movimento non produca più danni che benefici in senso ambientale, sociale ed economico.
1) restauro di abitazioni preesistenti senza stravolgimenti delle strutture originali e particolare attenzione se di interesse storico ed artistico;
2) creazione di un efficiente rete di trasporti pubblici prediligendo il treno + bici per raggiungere i posti di lavoro;
3) rispetto dell’ambiente ed utilizzo nella restaurazione di fonti energetiche alternative.
I benefici economici che se ne possono ricavare seguendo queste indicazioni sono la creazione, in un momento in cui l’Italia ha bisogno di ripartire, di posti di lavoro nel settore edile e dei trasporti oltre che un deciso scossone in positivo alla green economy.
I benefici ambientali sono evidenti con riduzione della densità abitativa e del traffico.
I benefici personali sono soprattutto il riappropriarsi di un sistema di vita più semplice impiantato sui rapporti sociali.