#268 - 25 luglio 2020
AAAAA ATTENZIONE questo numero resterà in rete fino alla mezzanotte del 3 maggio quando lascerà il posto al numero 351. - BUONA LETTURA - ORA ANTICA SAGGEZZA - Gli angeli lo chiamano piacere divino, i demoni sofferenza infernale, gli uomini amore. (H.Heine) - Pazzia d'amore? Pleonasmo! L'amore è già  in se una pazzia (H.Haine) - Nel bacio d'amore risiede il paradiso terrestre (Lord Byron) - Quando si comincia ad amare si inizia a vivere (M. de Scudery) - L'amore è la poesia dei sensi ( H. De Balzac) - Quando il potere dell'amore supererà  l'amore per il potere, sia avrà  la pace (J. Hendrix)
Pagine Preziose

Le grandi scalate

che hanno cambiato la storia della montagna


Di Stefano Ardito - Newton Compton Editore

Ascensioni che hanno fatto la storia e hanno segnato traguardi per l'uomo, che hanno consegnato alla memoria alpinisti d'eccezione, capaci di ingaggiare una sfida con la natura selvaggia. Vincendola, o comunque diventando celebri per la loro tecnica e per il loro coraggio. Ogni salita è il tramite per narrare un'avventura nella quale montagna e uomo sono protagonisti a pari titolo. Stefano Ardito ricostruisce le grandi imprese che hanno visto gli alpinisti misurarsi con le più alte vette, dalla conquista del Monte Bianco nel 1786 a quella del Cervino nel 1865, dalle vie di sesto grado delle Dolomiti negli anni Trenta, alla conquista dell'Everest e del K2, fino alle imprese di Walter Bonatti e Reinhold Messner. Oggi, accanto alle Alpi e all'Himalaya, sono di scena le pareti della Patagonia, del Madagascar e dell'Artico. Un percorso ad alta quota attraverso i secoli e i continenti.

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libertà di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.