Memoria del tempo covid-19
La rosa di Pasqua
Di Mario D'Alessandro
La prima rosa
è sbocciata nel giardino
ad annunciar la Pasqua
in questo aprile
pieno di mestizia.
Ed è una rosa gialla di colore
come la luce
di quel mattino luminoso,
a Gerusalemme,
quando Gesù,
risorto dal sepolcro,
è apparso a Maddalena
nel suo fulgore
a portare la speranza a tutti
della Resurrezione
che ci conforta
nel nostro essere cristiani.
Ma forse, oggi,
non ci riempie come sempre
d’allegrezza,
chiusi nelle case senza colpa,
se non quella d’esser governati
da chi non ci assicura la salute
con ospedali chiusi o smantellati
e quelli aperti ,luoghi di contagio,
dove muoiono più medici che malati.
La rosa gialla
di questa Pasqua senza festa
ci aiuti ad affrontare questa prova
col suo fresco profumo
primaverile,
che tutti insieme godiamo
senza dare peso
alle sue spine,
che son difesa della sua bellezza
che sola ci accompagna
a far dolce la vita che ci tocca.