In occasione della Giornata Mondiale della Pace Interiore - 21 marzo
Una biografia del nuovo millennio
La vita è l’opera
Marco Guzzi - A cura di Francesco Marabotti
Una sorta di viaggio attraverso la vita di un uomo come Marco che testimonia - scrive Marabotti - la possibilità di fare dell’esistenza un’opera d’arte.
Fare dell’esistenza un’opera d’arte non significa niente di idealistico. Vuol dire che proprio attraverso le asperità del viaggio che siamo chiamati a vivere, proprio attraverso le sue contraddizioni e i suoi dolori, proprio attraverso la sofferenza e la gioia, gli incontri e gli scontri, i successi e gli insuccessi, ciascuno di noi può fare una esperienza della propria vita come di una gravidanza.
E questa ‘gravidanza’ non è data dal di fuori o dall’esterno. È tutta nella nostra decisione, nella nostra intima volontà di dare senso all’esistenza. Siamo noi a decidere se la nostra vita è un’opera d’arte oppure no. Questa è la grande provocazione, questo è il grande insegnamento! E Marco questo ce lo ripete continuamente, e credo che ce lo abbia sempre testimoniato. La fede salva. La fede è già il nuovo inizio.
È questo che mi ha convinto, ed è questo che continua a convincermi, ed è questo per me il senso del libro. È la vita stessa di Marco che mi testimonia che anch’io posso collaborare alla rinascita di questo tempo. È la vita stessa di Marco che mi aiuta a trovare la forza per uscire dall’inganno funereo della fine, per giocare il gioco irripetibile dell’esistenza.