Roma - Museo Leonardo Da Vinci Experience Roma
Visioni tra passato e futuro
Mostra pittorica di Adriana Soares
In occasione dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci
L' artista Adriana Soares, espone una rosa di quattro opere a Roma, presso il Museo Leonardo Da Vinci Experience, Via della Conciliazione 19, all'occasione del progetto "Exploring The Genius" - "Leonardo: Arte, Genio e Modernità", da lunedì 18 al 25 novembre 2019.
"Exploring The Genius" è un progetto multidisciplinare che prevede una serie di manifestazioni performative che celebrano il genio di Leonardo Da Vinci nel cinquecentenario dalla sua scomparsa.
Adriana Soares è nata a Rio de Janeiro, vive a Roma dall'età di undici anni, dove è cresciuta ed ha concluso gli studi linguistici.
Artista eclettica che si esprime nelle diverse arti della fotografia creativa, della pittura, della poesia e della scrittura con la pubblicazione di diversi libri. È anche giornalista e scrive per la sezione cultura del quotidiano Il Giornale, rappresentata inoltre dalla prestigiosa agenzia fotografica Art and Commerce/ Vogue Italia di New York.
Nel 2018 è stata scelta tra gli undici fotografi al mondo da Vogue Giappone ad esporre a Tokyo, all'occasione del Tokyo Midtown Design Touch.
Le sue opere hanno girato il mondo da New York a Rio de Janeiro, Londra, Amburgo, Mosca, ottenendo diversi riconoscimenti e vincendo premi.
Con l'opera Margherite rosa è presente nella Guida ai Musei del Lazio ed altre opere sono state pubblicate su cataloghi editi da Mondadori.
Dal 2017 pubblica le sue prime raccolte di poesie, storie, leggende e racconti per bambini. Dal 2019, inizia una nuova stagione narrativa con la pubblicazione di racconti per i più grandi.
Pubblica la sua nona fatica letteraria,”Presenze invisibili a Quixada”, suo primo romanzo. Lo scritto è un thriller psicologico un po’ psicotico laddove il crimine e la sua espiazione possono rappresentare un nuovo inizio.
Di particolare interesse, l'opera denominata Il viaggio nel Tempo - La visione di Leonardo che ha immaginato il futuro, appositamente realizzata per la mostra e che entrerà a far parte della collezione privata del museo.
Il dipinto raffigura l’immagine del genio rinascimentale che aveva anticipato il futuro, il tempo, tema caro alla Soares, segna il suo inesorabile scorrere con l’orologio collocato all’interno di una spirale, per l’appunto, l’occhio visionario che accorcia le distanze portando i secoli a venire e l’innovazione tecnologica e scientifica al suo presente di cinquecento anni fa. La Gioconda, anche ricordata nell’opera, con il suo sguardo enigmatico è un ponte verso il viaggio, un viaggio a ritroso che porta il futuro indietro, perché il genio di Leonardo è in grado di annullare anche il tempo con il suo ineluttabile scorrere.
In tema con la mostra, l'artista espone anche l'opera denominata Cyborg sul rapporto tra uomo e tecnologia, con la quale si interroga, con la sua personalissima cifra artistica, su quale debba essere il giusto confine tra macchina e uomo, evocando un tema epocale e attualissimo già affrontato da un grande autore come Isaac Asimov.
Altra opera di spicco, particolarmente inerente al tema della celebrazione leonardiana, è Al di là grazie alla quale l'artista esplora un mondo futuro - quello delle mongolfiere e quindi del volo rappresentate nella sua opera - che solo la fervida onirica visione di Leonardo Da Vinci poteva immaginare.
Adriana Soares espone anche una delle sue opere più importanti Margherite Rosa per gentile concessione di una collezione privata, vincitrice di numerosi premi internazionali, e spesso accostata, con quello sguardo enigmatico che parla e ascolta, alla Gioconda, l'opera più conosciuta e misteriosa del grande genio rinascimentale.
adrianasoarestudio@gmail.com