#239 - 4 maggio 2019
AAAAA ATTENZIONE - Amici lettori, questo numero resterà  in rete fino alla mezzanotte di martedi 30 settembre quando lascerà  il posto al numero 368. BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, può durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perchè (Mark Twain) "L'istruzione è l'arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) La salute non è un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perchè i servizi sanitari siano accessibili a tutti (Papa Francesco) Il grado di civiltà  di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bensì nella capacità  di assistere, accogliere, curare i più deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civiltà  di una nazione e di un popolo (Alberto degli Entusiasti) Ogni mattina il mondo è un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosità, vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Fotografia

Nell'ambito dei "Dialoghi sull’uomo", in mostra il difficile percorso della convivenza

Pistoia - 24 maggio / 30 giugno

Confini di Umanità

Paolo Pellegrin - Sessanta scatti dal mondo

Quello dei dieci anni è per i Dialoghi sull’uomo un traguardo di crescenti successi indissolubilmente legato alla città di Pistoia, che ha contribuito a rendere il festival uno spazio di confronto capace di attrarre, anno dopo anno, un numero sempre maggiore di persone. Pistoia non ha solamente ospitato i Dialoghi nelle sue piazze, li ha anche rafforzati a ogni edizione attraverso la stretta collaborazione dei giovani volontari pistoiesi, che nel tempo hanno superato di gran lunga quota tremila, del personale del Comune di Pistoia, che rappresenta il fulcro organizzativo dei tre giorni di festival, e dei tanti operatori

Confini di UmanitàConfini di Umanità

La mostra fotografica, realizzata da Paolo Pellegrin appositamente per "Pistoia – Dialoghi sull’uomo, propone sessanta scatti, in parte inediti, di uno dei fotografi più apprezzati nel panorama mondiale, grazie al suo impegno e all’innovativa estetica documentaria.

Confini di UmanitàConfini di Umanità

Realizzate in Algeria, Egitto, Kurdistan, Palestina, Iraq e Stati Uniti, le immagini sono accompagnate da un video dello stesso Paolo Pellegrin, realizzato in America per indagare le linee razziali che ancora dividono il Paese, confini invisibili ma ancor più insormontabili di quelli fisici.

Confini di UmanitàConfini di Umanità

Le immagini coprono un arco temporale di quasi trent’anni, sviluppando, per sottrazione e opposizione, l’impervio percorso della convivenza, ostacolata da muri, guerre, mari in tempesta e deserti, ovvero tutte le frontiere, naturali e artificiali, visibili e invisibili, che dividono, imprigionano e isolano gli esseri umani.

Confini di UmanitàConfini di Umanità

La mostra ci conduce dunque lungo i confini dell’umanità, per mostrare lo sforzo continuo, ma necessario, alla base della convivenza.

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