Da Assisi al mondo
San Francesco disegnato
Un racconto della vita del Patrono D'Italia - 2^ parte
GianMaria Polidoro - Lucio Trojano - Editrice Velar
di certosino
Un agile volume dedicato ai ragazzi con lo scopo di far conoscere la vita del Patrono d'Italia. Gli stessi sono sollecitati a colorare le pagine disegnate da Lucio Trojano e, staccandole dal volume, offrirle agli amici...contribuendo così a moltiplicare la diffusione del messaggio francescano.
Il linguaggio è semplice ed essenziale, le tavole sono esplicite ed evocative, e il nostro giornale offre volentieri, a puntate, il lavoro dei nostri due autori.
Come san Francesco comandò al al frate Guardiano del luogo di Montecasale che aveva negato l'elemosina a tre ladroni, di andare per i boschi a ricercarli. E gli disse: quando troverai quei fratelli ladroni, mettiti in ginocchio, chiedi perdono per l'offesa e offri loro pane e vino buono. E i fratelli ladroni poi si fecero frati.
Come san Francesco, andò nel campo crociato a parlare di pace. Parlò anche ai musulmani perchè tutti gli uomini e le donne sono fratelli e sorelle come dice il Signore. E poi incontrò Melek el Kamil capo dei musulmani e fecero pace e diventarono amici.
Come san Francesco fece il Cantico delle Creature per lodare il Signore altissimo e far capire come tutte le cose create sono un atto di amore del Signore Dio. E disse che frate Sole illumina ed è bello e radiante con grande splendore e ci fa capire quanto sia bello Dio.
Come san Francesco ha lodato il Signore anche per sorella Luna e le Stelle e fratello Vento e le nubi e il sereno ed ogni stagione. Ed anche per sorella Acqua e per la nostra sorella e madre Terra che ci sostenta e produce frutti coloriti ed erbe.
Come san Francesco lodò Dio per quelli che perdonano per Suo Amore e sanno sopportare infermità e tribolazione. Essi saranno beati se li sapranno sopportare in pace perchè da Dio, saranno incoronati.
Come san Francesco ricevette sulla montagna della Verna, le ferite nelle mani, nei piedi e nel petto come quelle di Gesù sulla croce; e come tornò alla Porziuncola di Santa Maria degli Angeli per morire dove aveva iniziato la sua nuova vita.
(continua)