#238 - 13 aprile 2019
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rimarr in rete fino alla mezzanotte del giorno sabato 30 novembre quando lascer il posto al numero 358 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, pu durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni pi importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perch" (Mark Twain) "L'istruzione l'arma pi potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) La salute non un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perch i servizi sanitari siano accessibili a tutti. Papa Francesco Il grado di civilt di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bens nella capacit di assistere, accogliere, curare i pi deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civilt di una nazione e di un popolo. Alberto degli Entusiasti "Ogni mattina il mondo un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosit, vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Arte

Roma - Fine Art Gallery

La Musa della Verità

Una mostra di Luca Morelli a cura di Francesca Anfosso

28 Piazza di Pietra presenta fino al 12 maggio 2019 La musa della verità, una personale del pittore romano Luca Morelli.
In mostra una quindicina di di dipinti, tutti oli su tela, di varie dimensioni ed espressione della produzione pittorica più recente di Morelli, in gran parte realizzati appositamente per questa sua prima esposizione in Piazza di Pietra.

La Musa della VeritàLa Musa della Verità

La pittura di Morelli come l’ha in modo impareggiabile definita Arnaldo Romani Brizzi: “...punta al risultato di un mondo determinato nella propria ed esclusiva cifra stilistica e di racconto - un mondo che possa essere condiviso da tutte quelle persone che, per l’arte appunto, osano ancora pronunciare parole difficili quali ispirazione, aspirazione, spiritualità.”

La Musa della VeritàLa Musa della Verità

Nelle opere di Morelli ambienti, figure e oggetti sono, simultaneamente e nella medesima misura, i padroni della scena e i protagonisti del suo racconto pittorico. Potrebbero vivere e distinguersi ciascuno come elemento a sé stante ma è nel loro diventare ”insieme” che si completano e si arricchiscono reciprocamente.

La Musa della VeritàLa Musa della Verità

Gli ambienti non sono la scena in cui si svolge la rappresentazione e gli oggetti non fanno da complemento d’arredo. Il loro ruolo è quello di accompagnare con pari dignità le figure umane, creando un soggetto composito e ricco di singoli, distinti dettagli ma al tempo stesso unico e indivisibile.

La Musa della VeritàLa Musa della Verità

La sapienza pittorica di Morelli si esprime e risalta inoltre nel ricorso ad una gamma cromatica ricca e composita in cui si alternano e convivono in efficace equilibrio le intensità e le sfumature, le luci nitide e le ombre. E’ come se sulla scena ogni singolo protagonista (la sedia, la finestra, l’immagine femminile) fosse inquadrato da un riflettore dedicato ma malgrado ciò, o forse proprio per questo, svolgesse un ruolo essenziale nel conferire all’opera una complessiva armonia luminosa.

La Musa della VeritàLa Musa della Verità

Si evoca così la cinematografia, mondo che non appare estraneo al sistema pittorico di Morelli; nei suoi dipinti le ambientazioni,interni a volte affacciati su prospettive architettoniche esterne, si propongono quasi come le scenografie di un film. E poi le sue donne:enigmatiche,assorte,a volte altere, sempre eleganti. Eleganza e discrezione che nei nudi rendono più intenso il richiamo alla sensualità.
La padronanza della figura umana, l’impeccabile tecnica e una soffusa ammirazione estetica divengono esplicito omaggio alla femminilità.

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