#231 - 1 dicembre 2018
AAAAA ATTENZIONE - Amici lettori, questo numero rester in rete fino alla mezzanotte di venerdi 05 aprile, quando lascer il posto al numero 349. BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, pu durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni pi importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perch (Mark Twain) "L'istruzione l'arma pi potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) La salute non un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perch i servizi sanitari siano accessibili a tutti (Papa Francesco) Il grado di civilt di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bens nella capacit di assistere, accogliere, curare i pi deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civilt di una nazione e di un popolo (Alberto degli Entusiasti) Ogni mattina il mondo un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosit, vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Televisione

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Frammenti semiseri di cronaca televisiva

di Luigi Capano

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Ci accomodiamo davanti alla Tv piluccando un generoso grappolo d’uva pizzutella.
Danno Quarta Repubblica, il nuovo programma di approfondimento di Rete4 condotto da Nicola Porro.
In studio si parla e si argomenta sulle numerose tragedie provocate dal maltempo che hanno sconvolto l’Italia in questo scorcio d’autunno.
Ci sembra meritevole di attenzione l’intervento di Alessandro Sallusti, direttore del Giornale. Nelle sue parole abbiamo colto echi di una saggezza antica che stride con certo ambientalismo sentimentale alla moda.
Ci hanno fatto credere che la Natura è amica e che quindi va coccolata, aiutata, viziata – commenta Sallusti - In realtà la natura non è amica né nemica dell’uomo: fa i fatti suoi e se ne frega altamente degli uomini. In alcuni casi fa loro del bene, perfino in maniera vitale: senza la natura non potremmo vivere; in altri casi fa dei disastri.

E’ una favola che la natura sia buona a prescindere e che sia intoccabile: essa può essere anche un cancro per gli uomini. Ma i cancri hanno bisogno di essere curati, serve una medicina: per esempio, il cemento. Il cemento è una medicina contro i danni provocati dalla natura che impazzisce. Ma attenzione, se tu non leggi bene le istruzioni, la medicina ti dà degli effetti collaterali… Le nostre vite sono più sicure perché questa casa è di cemento…

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Virando sul TG2 non dissimuliamo la nostra sorpresa: viene data notizia dello spettacolo di Mariano Rigillo al teatro Goldoni di Venezia “Ezra in gabbia”, un omaggio al poeta, intellettuale americano Ezra Pound rinchiuso dai suoi connazionali in manicomio senza processo: simpatizzante del Fascismo fu accusato di aver tradito l’America. Fu quindi prima tenuto in una gabbia, come una bestia, per 25 giorni, vicino a Pisa, nel ’45. Poi, tredici anni di ospedale psichiatrico a Washington per alto tradimento a causa delle sue simpatie fasciste: tutto questo, ripetiamo, senza un processo. Io raccontavo, dichiara Pound-Rigillo, che erano stati banchieri, finanzieri e politici a volere il conflitto per moltiplicare i loro profitti. Non possiamo non ricordare la suggestiva, coraggiosa intervista che gli fece Pasolini nel ’68. Il quale lo rimproverava bonariamente di starsene sempre isolato come se vivesse in fondo ad un pozzo… ma dal fondo del pozzo di scorgono le stelle replicava fermo e con voce profetica Ezra Pound.

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Abbiamo davanti un rosseggiante e corposo Nero d’Avola mentre Mara Venier dà inizio ad una nuova puntata di Domenica in.
E’ in corso un dibattito sconclusionato tra ospiti eccentricamente assortiti: Giampiero Mughini, Vladimir Luxuria, il divino Otelma, Rosario Trefiletti un sedicente sensitivo di nome Solange e due giornaliste: Azzurra delle Penna e Francesca Barra. “Magia e paranormale. Chi ci crede?” questo il tema. Si nomina il cosiddetto “esoterismo”, si trattano un paio di casi “umani” di donne sempliciotte (l’eufemismo è d’obbligo) turlupinate e spremute come limoni da cartomanti, maghi ecc… Naturalmente, come sempre in queste occasioni, arriva puntuale come la morte il collegamento con Piero Angela che nell’immaginario televisivo simboleggia il pensiero razionale che sarebbe opposto, in questo caso, al “pensiero magico”. Ma qualcosa va storto e la faccenda si fa divertente: una testimonianza dal vivo di una signora presentata come cartomante pentita ma che poi tanto pentita non si è rivelata. Ora abbiamo una testimonianza – dice la Venier lasciando presagire un altro “pallosissimo” caso umano - vogliamo raccontare la tua storia. Tu sei una pentita vero? La signora, esitando, parla un linguaggio stile “New Age” condito di energia, frequenze, vibrazioni. Confessa di aver usato l’energia delle proprie mani a scopo terapeutico. Ma questo è gravissimo commenta Luxuria. E’ abuso della professione medica incalza Trefiletti. Ogni tanto viene inquadrata la mimica attonita di Mughini. Però a un certo punto hai detto basta? Vero? La Venier tenta un recupero in zona Cesarini. Sì, ma non perché non mi piacesse l’argomento… ma perché mi è arrivato un segnale dall’alto, una frase del Vangelo…Gesù Cristo…Gli ospiti danno segni di incontinenza. Io rispetto e ammiro Piero Angela e chiudo qua, taglia corto la Venier.

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