Al via il 16 aprile la kermesse promossa dal National Geographic
con un programma ricco di incontri e conferenze
Auditorium Parco della Musica - Roma
Festival della scienza
Viaggi nel tempo, attraverso gli oceani e nel mondo dei robot: il National Geographic Festival delle Scienze di Roma è al nastro di partenza con un programma ricco di incontri e conferenze che prenderà il via il 16 aprile presso l'Auditorium Parco della Musica, per poi aprirsi alla città con il programma 'Eureka!' che porterà le ultime novità scientifiche nelle biblioteche della città .
In programma fino al 22 aprile e prodotto dalla Fondazione Musica per Roma, il festival è nato anche quest'anno dalla collaborazione tra National Geographic, Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn).
Sostenuto da Roma Capitale e Ministero per l'Istruzione, Università e Ricerca (Miur), ha la collaborazione scientifica di Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), Istituto Italiano di Tecnologia (Iit), Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) e Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv).
Seguendo il filo rosso della ricerca delle cause, lo scrittore James Gleick affronterà il tema affascinante dei viaggi nel tempo, mentre l'oceanografa Sylvia Earle proporrà un tuffo nei misteri delle profondità dei mari e il vicedirettore scientifico dell'Iit, Giorgio Metta, permetterà di gettare sguardo nel futuro in compagnia dei robot.
Il National Geographic Festival delle Scienze di Roma prevede più di 200 attività rivolte a bambini e ragazzi, 200 appuntamenti in 24 biblioteche romane con il programma di 'Eureka!' e oltre 340 eventi, tra cui concerti, mostre, spettacoli e più di 40 incontri divisi in 4 aree tematiche: terra e ambiente, pensiero e creatività , società e legge, tecnologia e realtà , tutte con un unico filo conduttore 'Le cause delle cose'.
Nel corso del festival si parlerà anche di diritti umani con Tawakkol Karman, l'attivista yemenita premio Nobel per la Pace nel 2011 e di donne di successo nella scienza.
Il giorno conclusivo del festival, il 22 aprile, Giornata Mondiale della Terra, sarà dedicato a una tavola rotonda sulla salvaguardia e il futuro del Pianeta.